Alzerei un po la media a questo film,non lo definirei un capolavoro ma tutto sommato si rende interessante,parte bene si siede un pelo ma poi si rialncia gradatamente,seguendone la vicenda.Al "ritorno a casa"della bambina con il fratello e la dottoressa riesce anche ad essere un pelo commovente forse per i sensibiloni come me!!
sicuramente diverso da come me lo aspettavo, visto il trailer con cui è stato presentato. Bene,nessun thriller dunque, ma una storia che scorre piacevolmente, anche se troppo breve. Film della durata di 80 minuti circa.
A me, personalmente, il film non mi è dispiaciuto. La storia era vedibile e regge una certa tensione.
In effetti il punto è sempre quello : famigliae allontanate, disastrate riunite da un dramma e dalla fede (ricorda vagamente "Il Tocco Di Un Angelo", telefilm buonista ed ipercattolico).
Anche se il film non è male, ovviamente delude il 90 e più % degli spettatori che non essendosi interessati prima sulla fattura del film si basano su un trailer che ce lo presentano addirittura più forte del Se sto Senso e di The Others .... due film con i quali L'Ultima Porta non c'entra proprio niente.
Un'ora e mezza di svago .... ti obbliga alla concentrazione nche se - spesso - è troppo lento.
Davvero deludente. sono andata al cinema con molto entusiasmo, visto che, nella pubblicità del film dicevano "oltre the others".. e invece è stata una vera delusione, noioso a tal punto che mi sono pure addormentata!l'idea di base poteva anche essere interessante, ma sicuramente andava sviluppata diversamente. peccato anche per andy garcia: il suo nome mi aveva quasi rassicurato sulla qualità del film.. e invece! direi proprio che non mi è piaciuto e, aggiungo, pazzesco paragonarlo al mitico the others.