L'orchestra di Piazza Vittorio

affascinante

(8/10)

Film 'musicale' e 'documentario' al tempo stesso (un po' come 'Buena vista social club'), quasi sempre gradevole e affascinante. Forse insegue un 'sogno' politico e culturale, ossia quello di una convivenza fra noi e 'immigrati' (e tra migranti di varie parti del mondo fra loro) possibile e positiva. Eppure riesce a dimostrarlo, a documentarlo bene; forse non tutti, ma molti riescono - se vogliono - a 'star dietro' alla "musica" di altri, pur se molto diversa: improvvisando con i propri strumenti e arricchendo così d'armonia e di ritmo l'insieme, creando qualcosa di più e più gradevole e non 'stonato' o 'stridente'. Non è facile e immediato, ma è possibile.

Jan, 48 anni, Palermo (PA).
(26 Ottobre 2006)

Rincuorante!

(9/10)

Rincuorante il fatto che ci siano ancora persone che credono in qualcosa che non abbia per forza uno scopo lucroso,che anzi,ci rimettono di tasca loro pur di realizzare un progetto così entusiasmente. Un vero e e proprio cocktail etnomusicologico,e non dev'essere facile far suonare insieme persone così culturalmente e anche musicalmente diverse...ma alla fine la musica avvicina sempre tutti i mondi!! Più che al regista,in questo caso,l'applauso va a tutti quelli che hanno speso tempo e denaro per realizzare quella che secondo me oggi è una delle più belle verità musicali di Roma. Complimenti naturalmente anche a tutti i componenti dell'orchestra,tutti bravissimi!;-)

Giuseppe, 24 anni, Roma.
(20 Aprile 2007)