Vorrei non aver letto certe opinioni che definiscono il film scontato in quanto "solita storia su...bla bla bla", ma chiaramente ognuno ha le sue opinioni e bisogna rispettarle... ma non sono per niente d'accordo... Ad alcuni è sembrato scontato?... solita storia sull'apprezzare la vita quando sfugge e ti rendi conto che non l'hai mai controllata e non potrai mai farlo?!?!?... Beh si, ognuno ad una situazione simile, per certi aspetti, reagisce in maniera diversa, per certi altri... tante cose sono simili... è così... ci si rende conto di quanto siano importanti ed erroneamente considerati scontati persino i piccoli aspetti della nostra vita... questo accomuna tutti... poi c'è chi si arrabbia... c'è chi spera... c'è chi si abbatte... Faccio i complimenti agli sceneggiatori di questo film, al regista ed agli attori... non è mica semplice trattare un tema simile ed è stato trattato con sensibilità ed attenzione... ... per chi ha vissuto storie simili è stato dolorosamente reale e ben trattato... Complimenti!
Film bellissimo....ovviamente non è per tutti, soprattutto quelli che hanno notato solo la lentezza senza capire che quella lentezza è lì per un motivo ed è parte caratterizzante del tema trattato. Consigliatissimo.
Ottimo film, grandi interpretazioni di ninetto e fabio,argomento difficile ma direi che è stato affrontato bene, ho leto pareri discordnti, credo che dipenda tutto dal vissuto personale, però ho difficolta a capire chi ha dato voti bassissimi,però c'è da dire che alcune vaccate raggiungono punteggi folli, direi che un buon otto è più che meritato.
Film innanzitutto lento, tremendamente e inutilmente lento. C'è un indugio compiaciuto sui volti, sui panorami di Genova, sulle corsie di ospedale, ma ogni ripresa appare priva di anima, prolungata quasi per "allungare" il brodo... E poi c'è un senso di angoscia che aleggia su tutta l'esile e prevedibile trama che trova il suo momento culminante nella scena del volo che vorrebbe essere metaforica, ma finisce per essere inesorabilmente banale. Un plauso a Ninetto Davoli che padroneggia la scena al fianco di uno sbiadito Fabio Volo, totalmente inespressivo e inadeguato:"Ne sutor ultra crepidam" dicevano i latini...
ecco forse il titolo della mia opinione è scontato ma ritengo che questo film sia uno dei più belli che ultimamente io abbia visto, perchè? il perchè è molto semplice... perchè mi ha trasmesso delle emozioni, perchè mi ha fatto rivedere tante storie vere di tante persone che incontro e che ho incontrato in passato, perchè ho scoperto un Fabio Volo bravo anche nel drammatico, perchè mi ha ricordato che Ninetto Davoli è fantastico. personalmente penso che quando un film ti fa uscire dalla sala cinematografica soddisfatto significa che ha fatto centro.