grandi attori,veramente i magnifici 8 perchè c'è anche quel cattivone di wallace,cmq grandi scene,grandi personaggi e colpi di scene e un ottimo messaggio finale(nel cose che fai nn arrenderti così facilmente,combatti..) e poi la colonna sonora..Ennio ancora lui
...in mano ad un grande regista producono una magnifica storia . Bronson, Coburn, Mc Queen e il grandissimo Yul Brynner ci lasciano personaggi eterni, almeno per il mondo del western. e, per essere onesti, c'è da ammettere che una straordinaria interpretazione arriva anche da Eli Wallach, nel ruolo del cattivo di turno. film da conservare e rivedere con gioia ed affetto.
Kurosawa, si sa, in chiave western porta bene (ne sa qualcosa Sergio Leone), e così ecco a voi il rifacimento de "I Sette Samurai". Ne viene fuori un bellissimo film, fatto da un cast d'attori d'eccezione (i magnifici sette infatti all'epoca avevano una fama sempre crescente), che narra una storia relativamente semplice. Ma, al solito, quella dei sette eroi malandati ed in cerca di riscatto che compiono l'ultima impresa eroica risulta una formula azzeccata, e difatti ne viene fuori un film bellissimo. Oltre al buon lavoro in regia, bisogna rendere merito a Sturges su come sia riuscito magnificamente nell'impresa di far convivere nello schermo tanti attori ingombranti senza che si pestassero i piedi a vicenda.
Ultima nota per la colonna sonora: Bernstein in questo film ce ne lascia in dono una delle più famose della storia.
Trailer italiano (it) per La natura dell'amore (2023), un film di Monia Chokri con Francis-William Rhéaume, Magalie Lépine Blondeau, Pierre-Yves Cardinal.