A spasso con Daisy

Una lotta la cui arma è la spontaneità

(9/10)

Un film raffinato e divertente, che si pone come lotta al razzismo, rinunciando ad un attacco diretto, che avrebbe sicuramente compromesso la profonda ma spensierata trama, ponendosi spontaneamente come storia di un'amicizia inaspettata che va al di là del colore della pelle, molto simile allo splendido rapporto tra Huckleberry e Jim, che Twain con la sua grande penna era riuscito a delineare, qui perfettamente ripreso nell'amicizia tra la bisbetica Daisy e il suo autista nero Hoke. 4 Oscar meritatissimi, tra cui miglior film e miglior attrice protagonista Jessica Tandy (qui bravissima), ma, a mio parere, meritava l'Oscar anche la straordinaria interpretazione di Morgan Freeman, solo candidato.

Francesca, 18 anni, Siracusa.
(26 Luglio 2006)

Molto carino

(8/10)

Commedia a tratti toccante, incentrata sulla diversità razziale e affrontata con delicatezza e humour.

Mauro, 40 anni, Pescara (PE).
(23 Giugno 2010)