Le tre storie che si intrecciano sono abbastanza inverosimili (e il pianista che si spoglia in pubblico perche' ha caldo ... !). In ogni caso, il tutto e' abbastanza noioso.
Un film godibile dal primo all'ultimo minuto. Bellissima l'interpretazone di Albert Dupontel nel ruolo del pianista Jean-Francois Lefort(anche se e' l'unico degli interpreti che non appare sulla locandina). Piena di energia positiva quella di Cécile De France ben evidenziata anche dalla "frase" riportata nella recensione. Ottima la scelta della Morante per la parte della moglie di Lefort. Bravi anche tutti gli altri con una menzione particolare a Sidney Pollack.
Carino..carino...carino...Non dico esaltante, ma non capita spesso che un film sia così piacevole nella sua malinconica espressione dell'esistenza, senza risultare patetico e deprimente. Ironicamente infarcito di massime da ricordare "baciperugina style", ha personaggi azzeccati e credibili ...e poi c'è Parigi ... e quell'idea della Francia ...che è la colla perfetta per le francesi storie ..d'amore e di vita.
Sono solo tre giorni quelli raccontati nel film,a Parigi.
Un bellissimo film e una bellissima storia, anzi tante storie.Simpaticissima la Jessica di Cecile De France,con una carica di vitalità e di ottimismo che conquista il pianista in crisi e il ricco collezionista, un bravissimo Claude Brasseur,che vuole chiudere la sua vita vendendo tutta la sua collezione,costruita pezzo dopo pezzo con la moglie che non c'è più.
Un'opera sola si salva dall'asta:la scultura del bacio che forse sarà l'inizio di una nuova storia.
Bravissima Valérie Lemercier, un'attrice che è "...tutte le donne insieme..." che conquista il ruolo della sua vita con il regista impersonato da Sidney Pollack.
Ma non voglio dire di più....da vedere!
"Un po' per caso un po' per desiderio" è una gradevole commedia che ha il pregio non comune di permettere allo spettatore di staccare la spina per un'ora e mezza guardando un film semplice ma intelligente, divertente ma mai banale. Bello.