ho letto le altre opinioni dopo che ho appena visto il film più mediocre e di bassa lega mai visto,quasi un porno mediocre.con cirva diecimila euro e una buona telecamera altro che thriller come questo si sarebbe potuto fare,ma tantè!guardate altri film come dejavu ad esempio,un mostro ,un vero capolavoro,con l'accenno all'utilizo della macchina del tempo ideata da padre Ernetti.Lasciate stare questo film,ascoltate uno che se ne intende di film
questo film vive per il fatto che la casa a disposizione del regista e' veramente incredibile, con una serra interna e un piccolo laghetto realizato con un vascone ( con tanto di pontile) . Le logiche della tensione si potrebbero muovere in un ambiente tanto confortevole e adatto senza troppo problemi , con le luci che si accendono a seconda se qualcuno e' presente nella stanza ( la cosa non preoccupatevi , e' abusata ovviamente ) e con tanti microambienti dove ci si puo' nascondere ,ma purtroppo i difetti sono sempre gli stessi del cinema americano thriller-horror con protagonisti i teen
ager ( non perdoneremo mai venerdi' 13 per questo...e per altro ...). Dopo un inizio veramente intrigante con una buona scena che ci fa capire che l'assassino e' di quelli tosti , e con qualche scelta artistica azzeccata ( inquadrature delle giostre che rallentano nel momento topico e un palloncino rosso che da' l'idea della fuggevolezza della vita), conosciamo jill, la classica teen di bell'aspetto atletica che ha un problema con il fidanzato.E subito incominciamo un po' ad odiarne stereotipi e modi di fare abusati in un certo cinema come si diceva prima. Poi dopo che vediamo la casa e ne rimaniamo abbagliati per la bellezza estrema , inizia il balletto delle telefonate e il film incomincia a incartarsi con la necessita' solita di scontrarsi con il cell che non prende ( bel problema per il cinema odierno ) e la necessita' di far allontanare la possibilita' di arrivo della polizia.
E li' la sceneggiatura sceglie soluzioni troppo forzate per essere veramente credibili anche se comunque l'aiuto della casa e della sua architettonica fa tenere a galla il film vedendolo con una certa logica di indulgenza.
Per poi comunque crollare completamente appena fuori della casa con un finale assurdo e tremendo che potrebbe portare a una serie nuova di zecca ...tremiamo sin da ora .Un telefono old style omaggia l'ispiratore " il terrore corre sul filo " di anatole litvak, anche se il vero richiamo e' a un altro film del 1979 , " quando uno sconosciuto chiama"
finalmente un thriller degno di questo nome!ricco di suspence (molto più di altri thriller ben più pubblicizzati). non dico sia un capolavoro o cinema d'autore, ma mi ha tenuto incollata alla sedia dall'inizio alla fine. bellissime le inquadrature e molto brava la giovane attrice protagonista.
come voto do 8 x l'emozione che provoca in chi lo guarda.
Non è Scream, non è Nascosto nel buio... E' semplicemente unico. Ti inquieta in maniera subdola e inconscia. Una normalissima villa (per lo più super moderna e confortevole), si trasforma improvvisamente in un bunker di paura, ansia e terrore. Uno strumento comunissimo, il telefono, diventa più inquietante di una lama affilata. Una normale serata da baby-sitter si trasforma in una notte da incubo.
Sembra tutto troppo normale, ma al tempo stesso sconvolgente.
Per intenditori.
Mi sembrano eccessive le critiche. Chi si aspettava un horror è chiaro che resti deluso. E' in realtà un thriller, e direi abbastanza buono. Certo sa un pò di visto e rivisto, perchè la casa isolata è un classico, la ragazza sola in casa terrorizzata da un serial killer idem, ma di questi tempi ho visto di peggio... 10 per alzare la media