Ci siamo, finalmente ho visto l'adattamento cinematografico di una delle mie saghe videoludiche preferite. E posso dire di essere stato soddisfatto pienamente. Mai come in questo caso un videogioco è stato così rispettato alla lettera da un regista che dimostra di essere un fan come aveva più volte dichiarato. E' tutto perfetto: la città, l'atmosfera, i suoni e le musiche del mitico Akira Yamaoka che faranno venire più di un brivido a tutti coloro che si sono gia lasciati trascinare in quell'incubo urbano chiamato Silent Hill. Il tema della purificazione rimane, arricchito da splendide metafore sull'amore che una madre prova per il proprio figlio e viceversa e fa ragionare sull'assurdità della religione come simbolo di arretratezza mentale. Forse la sceneggiatura di Avery non spiega molto per chi non ha mai giocato al gioco ma non dimenticate che il film è stato concepito da un fan del gioco per i fan del gioco. Non ci sono ca**i. E poi io che mi interesso di regia vi posso dire che Gans usa i mezzi che ha a disposizione da dio. Il film non è esente da difetti: i cultisti possono risultare un po ridicoli anche per chi ha giocato e i Miners proprio non li digerisco ma tutti i nei passano inosservati perchè lo spettacolo complessivo è una gioia per gli occhi. E poi pa**oso? Che vi aspettavate un action horror mediocre come resident evil? Una roba alla Doom? Ragazzi l'horror, quello vero è questo. Gli attori non sono al meglio? Radha Mitchell rende benissimo la disperazione che può provare una mamma che ha perso la figlia e Sean Bean è mitico come sempre. E anche la poliziotta (anche se le hanno tagliato troppo i capelli -.-) rende benissimo la sua parte. 10 per il film di Gans, vero e proprio masterpiece della sua carriera.
si, profonda delusione dopo aver visto trailer fantastici e aver letto una vagonata di commenti positivi in giro per il web.
Gli aspetti positivi del film sono sicuramente l'ambientazione di Silent Hill ricreata alla perfezione (e non parlo sono di scenografia, ma anche di una certa aura di luce presente anche nei filmati del videogioco) e le musiche che una volta tanto sono le stesse del gioco (finalmente qualcuno che ci ha pensato!!!).
Le note dolenti, invece, sono molte di più.
A) Basta con queste sette maniache religiose, hanno rotto le scatole, è un argomento trito e ritrito che non ha più niente da dire ("il demonio" in continuazione, che pa**e!)
B) Gli elementi investigativi sono tirati per le orecchie (ah beh certo, chi non penserebbe "magari quel morto putrefatto nel filo spinato ha una chiave in bocca, chi lo sa?!"). gratuito.
C) La protagonista è il classico personaggio stupido dei film horror. Perchè scappare da una pattuglia di polizia se non hai fatto niente?? Oltretutto è anche il classico stereotipo della "donna con le pa**e", ma che alla fine si rivela solo antipatica e di scarsa intelligenza. Lovecraft non ha proprio insegnato niente quella volta a proposito di personaggi finalmente intelligenti, vero?
D) attori pessimi, non tanto per la qualità della recitazione, più che altro perchè visivamente "fastidiosi".
E) mancanza di elementi horror e thriller degni di nota.
Il film alla fine dei conti è visibile, ma a causa delle grosse aspettative che mi ero fatto (dopo le delusioni di Resident Evil 1 e 2) è stato un duro colpo. Peccato davvero, un centro mancato di un paio di spanne, ma centro poteva essere. Invece schifo.
Sinceramente questo film sono andato percaso a vederlo,non avendo mai giocato al videogioco.e ne sono rimasto stregato.
la prima parte è poco appassionante e un pò piatta,ma con il proseguirsi ti coinvolge e conince fino ad arrivare all'apice finale.un film con picchi di cattiveria mai visti in nessu'altro film.e' agghiacciante in ogni particolare,dai personaggi alla sceneggiatura,alle scene con impatto visivo eccezzionale.fantasiche le scenografie,l'unica pecca a mio avviso sono gli attori,non molto ben antrati nei rispettivi personaggi.
ed ora la spiegazione del finale:secondo me (e anche l'unica spiegazione plausibile) sia la madre che la bambina che la poliziotta sono morte nell'incidente iniziale.ed è per quello che il marito essendo nello stesso posto nello stesso momento non riesce a vederle,perchè sono in un'altro mondo,il mondo dei morti,che si capisce bene con i toni differenti (buio,nebbia e tinte dark nella silent hill dei morti mentre invece luce,sole,tinte a giorno per il mondo dei vivi).in pratica la bambina che viene bruciata nel rogo può essere identificata come il male,e viceversa c'e' il bene nelle sembianze della madre-dio.lo so,può sembrare un pò complicata,ma se riflettete bene la soluzione vi sembrerà logica...
Questo film sono andato solo percaso a vederlo,non avendo mai giocato al videogioco.e ne sono rimasto stregato...
la parte iniziale è un pò lenta e non molto coinvolgente,ma con il proseguire il film diventa eccezionale.la seconda parte diventa orrore puro,appasionante,con scene agghiaccianti,con picchi di cattiveria nei suoi dialoghi,nei personaggi e nelle scene che in nessun'altro film avevo fino ad ora visto.il regista è stato a dir poco geniale,soprattutto nel finale,con la scena della culla che è devastante psicologicamente.l'unica pecca secondo me nel film sono gli attori,che non si sono proprio bene inseriti nei rispettivi ruoli.
infine un piccolo suggerimento per chi non abbia capito il finale:sono tutti morti. sia la bambina che la madre,come d'altronde tutta silent hill. le due protagonista sono moprte fin dall'inizio nell'incidente automobilistico,insieme alla poliziotta,è per quello che il marito non la vede essendo nello stesso posto nello stesso tempo.sono mondi parelleli,il mondo dei morti e il mondo dei vivi,il male e il bene. questo si capisce molo bene nel finale,dove sono entrambi sulla stessa poltrona ma non si vedono,perchè il marito è vivo (le scene sono di sole e luce) mentre la madre e la bimba sono morte (le scene sono buie e oscure). la bambina (quella bruciata nel rogo) fa scaturire dalla sua vendetta una realtà che costringe chi l'ha così dolorosamente torturata a vivere il suo sogno di vendetta e male.dovete stare molto attenti ai particolari,e potrete arrivare a capirlo facilmente. come la frase "per la figlia la madre e' dio",se ci fate caso all'interno della scuola,quando lei cerca nei cassetti c'e' un quadro dove dio è raffigurato in sembianza femminili... tutto questo è semplicemente un mio parere sul finale,l'unico che secondo me abbia un senso...
pagina 3 di 56
(7/10)
