Film in chiaroscuro questo 'Running Scared'. Ottima la regia, veloce ed elettrica, convincenti le interpretazioni ed eccellente il doppiaggio. Il ritmo è adrenalinico e difficilmente si riesce a scollare lo sguardo dalla tv. La pecca, tuttavia, è nella trama, elemento essenziale per rendere un film di livello elevato. In questo film ci sono troppi buchi, troppe situazioni assolutamente improbabili, senza capo nè coda, un insieme di avvenimenti paradossali che rischiano di rendere il film quasi comico e che troppe volte fanno storcere la bocca durante la visione. Tanto che pure il finale è un colpo di scena del tutto improponibile e forzato. Insomma, in questa pellicola la trama è appena strumentale al resto... ciò che conta sembra solo essere il ritmo vertiginoso, dialoghi 'coloriti', sparatorie e tanto sangue. Per carità, alla fine ne esce una pellicola adrenalinica, divertente e guardabile ma troppo estrema ed inverosimile, oserei dire illogica. Nel complesso, sufficienza piena ma niente di più.
Un film che è rimasto nel cassetto per mesi dopo che ne avevo visto i primi 15 minuti. Mi era sembrato un film-pacco. L'altro giorno l'ho visto e devo dire che mi è piaciuto molto. La trama in effetti è perlomeno improbabile e ogni tanto fa acqua però nel complesso, se si chiude un'occhio, direi avvincente. Fenomenale l'inquietante coppia "con dei problemi". Il mio nove perchè me lo aspettavo parecchio inguardabile.
ho scelto di vedere questo film perchè regista e sceneggiatore è wayne kramer, che aveva già sceneggiato uno dei mieie thriller/gialli preferiti, "mindhunters"; tanta azione, tensione elevata e qualche colpo di scena sono i punti di forza di questo buon poliziesco che però ricorre spesso a situazione forzate e poco realistiche (sta pistola del ca**o che nel giro di poco tempo cambia non si sa quanti proprietari); quindi un buon film, ma non aspettatevi chissà quale capolavoro
Buon film d'azione, valorizzato da una regia veloce e a tratti "nevrotica" (ad esempio, soprattutto nella prima parte, molti i primissimi piani caratterizzati da una serie di piccole e velocissime zoomate avanti e indietro). Il lavoro del regista viene inoltre arricchito anche da una serie di piccoli effetti speciali aggiunti a posteriori che contribuiscono ulteriormente ad innalzare il ritmo del film. La trama, che si fa via via sempre più intricata,
non è completamente priva di situazioni prevedibili, ma riesce comunque a risultare interessante. In un paio di situazioni si può intravedere un vago senso di patriottismo made in U.S.A. . In definitiva un film ampiamente godibile.
Come è possibile che apprezziate così tanto un film banale e approssimativo in molte circostanze come questo?
Non va oltre il 6 se non altro per la bellezza di alcune riprese!