Ecco come si costruisce un buon film d'azione old school, e Donner lo sà eccome, una trama non nel pieno dell'originalità ma sicuramente accattivante, scene adrenaliniche a più non posso e un Bruce Willis col parrucchino e il panzone ma sempre scattante come non mai, i tempi di Die Hard sono passati ma lui è sempre il buon vecchio poliziotto eroe che non sfugge al pericolo, grande anche Mos Def con la sua parlantina da ladruncolo scanzonato ma dal cuore d'oro, e un David Morse bravissimo come sempre.
Insomma un film da vedere.
Mantenuto in pieno lo standard medio di film simili, non ha niente da invidiare (nè da insegnare) ad altri dello stesso genere; scorre via liscio fino alla fine, finchè non si trova il momento giusto per sconfiggere i poliziotti corrotti, lo spettatore lo sa e bisogna cercare di farlo nel modo più inaspettato possibile; non è questo il caso ma comunque direi che nel complesso mi è piaciuto, simpaticissimo il detenuto, Bruce invece m'è sembrato sempre lo stesso, impeccabile certo ma troppo lineare.
Lasciate da parte l'umorismo e le sparatorie della gloriosa serie "Arma Letale", R. Donner ci regala una pellicola che si rifà più ai thriller che agli action-movie veri e propri. Il protagonista è un poliziotto svogliato ed alcolizzato, interpretato stupendamente da un atipico B. Willis. La trama offre qualche spunto interessante ma il problema risiede nel suo sviluppo: troppo lento e privo di qualsiasi scena del ritmo più vivace. Forse le mie aspettative era piuttosto alte... Fatto sta che il film in questione mi ha, almeno parzialmente, deluso.
io credo di averne coraggio nel dire che questo film è una noia colossale! Cioè non so da dove cominciare! Qui ci troviamo davanti un Bruce Willis che ha buttato chissà dove il suo talento recitativo,una trama banale, uno sviluppo lento e noiosissimo, se questo lo chiamate thiller allora tanto vale definire thriller anche i Teletubbies! si tratta della mia opinione e rispetto coloro a cui è piaciuto....