Un film di culto,una delle migliori saghe degli anni 80 che ha lanciato mel gibson,il capitolo piu popolare della serie,peccata che non hanno continuato la storia in un nuovo film.......
Il terzo capitolo della storia di Mad Max si discosta dai precedenti cercando di dare un taglio diverso e un po' più "profondo" alla serie, pur non essendo privo di entusiasmanti sequenze d'azione (la più importante e geniale è senza dubbio quella del combattimento nella gabbia del Thunderdome). La differenza sostanziale sta proprio nel personaggio di Max, che questa volta ha trovato uno scopo: nel primo film era mosso dalla vendetta contro gli assassini della sua famiglia e del suo migliore amico, nel secondo vagava nel deserto post-atomico in cerca di benzina, adesso si trova involontariamente destinato a guidare una tribù di ragazzini selvaggi e abbandonati verso un destino che forse non è il migliore per loro... Quindi non è più portatore soltanto di rabbia e violenza, ma anche di speranza. Lungo il tragitto attraversa la città di Bartertown, dove si baratta letteralmente ogni cosa, contesa per il predominio dalla decisa Auntie Entity (una strepitosa Tina Turner) e dal nano Master Blaster. Inseguimenti e combattimenti spettacolari tipici della serie ma anche momenti più tranquilli, commoventi o riflessivi. Ottima l'interpretazione di Mel Gibson, che come attore è decisamente cresciuto da quando interpretò il personaggio la prima volta, sei anni prima. Molto belle la musica di Maurice Jarre e le canzoni interpretate da Tina Turner all'inizio (One of the Living) e alla fine (la celeberrima We don't need another hero). Da alcuni anni si parla di un probabile Mad Max 4 Fury Road, ma il progetto è stato rimandato diverse volte: il finale struggente e aperto lascia incerto il destino del protagonista ma riprendere il filo della trama dopo vent'anni forse non è una buona idea... Mad Max beyond Thunderdome è quindi un concentrato di adrenalina ed emozioni che magari affolla troppi temi e non riesce poi a svilupparli a dovere, vista la durata della pellicola (meno di due ore), ma non lascia certo lo spettatore indifferente.
realizzato con un budget risicato, questo tanto decantato "mad max" o "interceptor" offre qualche buona scena d'azione, ma francamente tutto il resto non mi ha entusiasmato, soprattutto la trama che mi è parsa parecchio banale, se escludiamo questa fantomatica ambientazione distopica