Forse basterebbe l'ultimo episodio (Glenn Close), che da solo vale tutto il film: struggente come pochi.
Per il resto si alternano cose buone e meno buone, in ritratti effettivamente a volte non superficiali ma troppo poco sviluppati. Nel complesso da vedere, con la chicca finale che alza molto la media.
Dei nove cortometraggi alcuni sono veramente ben fatti e ben recitati, altri un po meno. Alcuni, inoltre, sono veramente un po troppo corti ed i vaghi intrecci che talvolta li uniscono non sono sufficienti a trasmetterne appieno il sentimento. Ciò detto, rimane comunque apprezzabile la rappresentazione del disagio e del travaglio interno vissuti delle protagoniste, tutte alle prese, chi un modo, chi nell'altro, con un senso di prigionia ed oppressione, più o meno voluto, più o meno indotto. Discreto.
Inizio a dire che questo film nn ti lascia niente, narra le brevissime storie di alcune situazioni familiari sentimentali di nove donne,senza portarle alla conclusione.lascia lo spettatore insoddisfatto con degli interrogativi è un film senza un filo logico inconcludente ai massimi.sconsiglio di vederlo
voto zero
un film che narra vicende di donne diverse ognuna coi suoi problemi. film curioso ed intrigante, adatto a cinefili incalliti e poco premiato al botteghino. ottima interprete Glenn Close