Non è un film per tutti. E' un film impegnativo, ma se lo si capisce fa intuire quali possibili dinamiche esistano dietro le politiche internazionali. E un possibile perché il Medioriente è quello che è...
Non è nel mio stile criticare apertamente le pellicole, ed infatti il titolo di questa mia sta proprio ad indicare che lo sbaglio è stato il mio.
Credevo di trovarmi dinanzi ad uno stile tipo Body of Lies, con un cast superlativo... ma ho commesso un errore...
Non credevo che questa pellicola fosse così confusionaria (sottotitolata in tante, troppe, parti), così strettamente politica e legata a multinazionali petrolifere e quant'altro, e non credevo ci fosse così poca verve in tutta la durata del film.
Non lo critico, mi limito a enunciare quanto già detto da molteplici altre opinioni: non si tratta di un film per tutti. Assolutamente.
Pellicola per una stretta cerchia di pubblico... (un pò come Somewhere per me...).
Troppi nomi, troppe sigle politiche, troppe nomenclature tecniche, troppi salti da una parte all'altra del mondo, troppi sottotitoli... questo è ciò che posso dire del film.
Consiglio la visione solo ed eslusivamente ad un pubblico vicino a questo genere di politica e con interesse per questioni multinazionali legate al petrolio e suoi derivati.
Purtroppo leggo che qualcuno ha trovato soporifero il film.Penso solo che non sia proprio il loro genere.
Ben fatto ed interpretato,una storia intricata ed interessante che tratta argomenti di attualità.Peccato ci siano pochi film di questo genere.
Vi dirò cosa ho esclamato a un certo punto del film (non sono riuscito a finirlo tanto era pesante), e ve lo dirò proprio come lo ho esclamato, cioè in dialetto parmigiano: che dò bali!!! Voto 2!!!
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(6/10)
