ma non sono d'accordo con ciò che alcune opinioni sostengono: cioè che la morale sia "moglie e buoi dei paesi tuoi", o "le storie con troppa differenza di età non hanno futuro"... secondo me, questo film non intende generalizzare o dare una morale, almeno non in questa direzione.
Il film, a mio avviso, è semplicemente descrittivo e nel particolare descrive *questa* coppia, *questa* situazione.
L'unica "morale", se così la si vuole chiamare, è che l'amore, da solo, non basta, e volendo incalzare, ci fa interrogare su cosa sia, alla fine l'amore.
L'amore è il sentimento, o sono le scelte che si fanno, che si riescono a fare, e in due?
Sono le scelte che fanno il sentimento, che permettono al sentimento di andare avanti?
Forse, la più grande dimostrazione d'amore, è anche il saper... lasciare andare?
I due protagonisti si sono amati alla follia, e forse, alla fine si amano ancora... ma manca il tempismo, non sono allineati, non è giusto per nessuno dei due restare insieme, perché, nel profondo, non vogliono le stesse cose. Quando il sentimento puro si scontra con la realtà... beh, fa parte dell'amore anche il saper andare avanti insieme. Ma quando l'andare avanti insieme diventa troppo doloroso, o impossibile, c'è qualcosa che non va. E allora, è un atto d'amore verso sé stessi, accettare la realtà e agire di conseguenza.
E' bellissima la scena finale, quando lei lo guarda con quel sorriso dolce e gli fa capire che no, non serba rancore, non ha rimpianti, non ha rimorsi, nulla... e lui comincia a sentirsi finalmente sereno, capace di guardare avanti... entrambi sanno, che non è stato tempo perso.
Dolce e amaro, e molto molto toccante.
Strepitosa la figura della madre, un'ottima madre che riesce ad andare oltre le proprie rigide convinzioni quando capisce che è il momento giusto, e che non hanno senso.
Menzione d'onore a Meryl Streep e a Uma Thurman, bravissime.
è vero, come hanno detto altri, il film era anche godibile, umoristico, con degli attori (come Streep) che sono davvero bravi a recitare ma, anche se mi rendo conto che è una commedia e perciò non è particolarmente basato sulla serietà, è molto superficiale.
dico così perché, ad esempio, ci si soffermava troppo sull' età: come se 4 anni di differenza possano essere un ostacolo serio quando si è veramente innamorati (e lo dico io che sono fidanzata con un mio perfetto coetaneo). poi, ripeto, so che è una commedia... però non mi piace l' idea che sia finito per dei dettagli come la religione e l'età. devo dire che non mi ha fatto impazzire.
Non sarà un capolavoro sicuramente però è un film che merita di essere visto.L' argomento trattato è abbstanza usato nel mondo di Hollywood però a differenza di tanti altri questo è molto più coinvolgente nelle emozioni e fà fare qualche risata in più di una scena, finale non banale e mai volgare. Migliore di altri film del genere soprattutto per le ottime performance di Meryl Streep e Uma Thurman che si confermano grandi attrici non male anche tutto il resto del cast. Consigliato a chi ha voglia di vedersi una bella commedia romantica non troppo impegnativa.
Voto 7
Il tema, il rapporto sentimentale tra una donna matura e un uomo molto più giovane, è interessante e poco frequente, gli attori sono bravi (e Meryl Streep semplicemente superba, come sempre del resto), più di qualche scena strappa la risata. Eppure, molto spesso si avverte la mancanza di qualcosa. Il ritmo è altalenante e spesso finisce per essere troppo lento; le scene di sesso, pur delicate e non esplicite come si conviene a questo tipo di film, paiono troppe e troppo lunghe; l'evoluzione dei personaggi e del loro modo di approcciare un amore giocoforza complicato, pur rimanendo decisamente credibile, ogni tanto sembra saltare qualche passaggio. E insomma si ha costante la sensazione che il film stia per spiccare il volo verso una qualità superiore che invece finisce soltanto con lo sfiorare appena. Peccato.