Mi aggancio ad una delle prime opinioni che sottolineo in pieno. Il film è carino e pieno di spunti interessanti, risulta alla lunga un po' monotono e fastidioso con i coretti e i balletti surreali ma che donano poco al plot. Poi il buon immigrato pasticcione e scansafatiche opposto al parigino integerrimo e gran lavoratore è risultato semplicistico ed averci giocato troppo con i siparietti dei personaggi (tra cui il "classico" italiano pizza,spaghetti e mandolino interpretato da Aldo Maccione) appunto alla lunga stanca lo spettatore. Il messaggio sull'integrazione è condivisibile ed l'unica cosa per cui questo film merita la sufficienza stiracchiata
Una trama da commedia americana in un film con tutti i tratti della commedia francese,che affronta un argomento delicato:l'immigrazione.
In un primo momento può deludere in quanto mancano completamente i tratti caratteristici della commedia made in usa; tuttavia non si può non apprezzare la descrizione dello status sociale degli immigrati, e dell'atteggiamento nei loro confronti da parte della massa, attraverso un linguaggio ironico al punto giusto.
Il risultato è un film in grado di far sorridere, e, soprattutto, pensare.
Chi da un voto basso a questo film credo non abbia affatto capito per quale motivo sia stato girato. non è una pellicola creata per strappare due risate, è un film che serve per affrontare senza fare drammi un argomento molto delicato come quello dell'immigrazione. io credo sia molto bello, il racconto dell'ex-guerrigliero, la canzone che gli operai dedicano alla "padrona", il fatto che la donna anziana si rifiuti di dare i documenti (di sicuro ha vissuto la 2a guerra mondiale), sono tutti momenti che mi hanno emozionato. Bisognerebbe riuscire ad immedesimarsi nei personaggi per capire quanto profonda sia la tematica che tratta. E' bellissimo.
Prima di vedere questo film ho avuto modo di vedere le opinioni. Per me nessuno l'ha ben capito..diciamo che forse tutti queelli che hanno dato una valutazione scarsa si sono fermati dopo un minuto dall' inizio del film.
In realtà racconta un tessuto sociale che per la nostra mentalità gretta non potremmo mai capire, basti vedere il finale quando per magia la tovaglia si sparecchia da sola: non vuole significare nient' altro che il riuscire a convivere con altre culture rende tutto più facile, quasi magico.
Ma tralasciando questi discorsi il film nel suo complesso meriterebbe un 6,5..ma siccome non si può gli do un bel 7!! Utile!