Un film che ti fa apprezzare davvero l'arte del cinema. Un film commovente, ma non strappalacrime, un film di pace, ma non pacifista, un film che ti fa cogliere l'assurdità della guerra e di morti senza senso, evitando ogni discorso patetico o ideologico, ma mettendo di fronte la quotidianità della vita dell'uomo. Dovrebbero vederlo tutti. Peccato che la televisione l'abbia trasmesso alle 23.30 (per fortuna esistono i videoregistratori...)
Il film predispone in modo chiaro e preciso dei fatti storici realmente accaduti. A mio parere é il primo racconto della Prima Guerra Mondiale realizzato come testo filmico e devo dire che l'ho molto apprezzato.La storia narra la battaglia fra tre fazioni europee: tedesca scozzese francese.La vicenda é ambientata nella Francia settentrionle durante il mese di dicembre,in pieno periodo natalizio.Ed é proprio quando arriva la notte del Santo Natale il punto in cui la storia assume significato e valore;infatti gli eserciti dei tre fronti escono dalle proprie trincee per conoscersi fra loro,scambiandosi reciprocamente oggetti di qualsiasi tipo,interloquendo in modo tale da conoscere l'uno la lingua dell altro.In tal guisa,ogni soldato crea con un altro soldato un rapporto di amore,amicizia,solidarietà e anche di fratellanza,ma soprattutto di "pace".Così,i tre eserciti,creano un accordo di,purtroppo,momentaneo armistizio.Dopo aver presentato questo breve riassunto della vicenda,mi dedicherò esclusivamente a comunicare a tutti coloro che,spero,leggeranno la mia opinione,il forte messaggio li quale mi si è subito realizzato nella mente;anche in momenti tragici e dolorosi come la guerra,e in particolare la "Prima Guerra Mondiale",sono presenti alcuni istanti in cui c'è sempre un minimo di speranza,con la quale possono nascere l'amore,la pace e la fratellanza fra gli uomini;un grande poeta del "Novecento Italiano",Tommaso Marinetti,considerava la guerra come "la sola igiene del mondo".Fine
Ho sentito che qualche giorno fa è scomparso l'ultima persona italiana che ha preso parte al primo conflitto mondiale. Anche questo mi ha spinto a vedere questo film. Sinceramente non riesco a capire dove sia la banalità di cui parla qualcuno. E' un film molto bello, poetico che ti fa sinceramente capire che, forse, quell'ultima speranza di cui spesso si parla senza crederci realmente... c'è davvero.
E' incredibile pensare alla disperata ricerca di pace da parte dell'uomo proprio quando si trova di fronte alla morte.
Non ci sono solo buoni sentimenti. Ci sono molte cose che mi hanno fatto pensare. La scena iniziale in cui un ragazzo scozzese era felice di partire in guerra col fratello... mi ha un pochino ricordato certi giovani che la guerra l'hanno assaporata solo con la tv o i videogiochi... poi basta il telecomando per cambiare le cose... nel 1914, no.
Mi ha colpito anche moltissimo il discorso (nel finale) del vescovo. E' un discorso autentico, molto duro, pesante, che io (da credente) ho avuto difficoltà ad accettare. Rivedendomi la scena, mi è venuto un fremito... sono esattamente le stesse parole che Bush ha detto prima di partire per l'Irak (provare per credere).
E' sicuramente un film da vedere. Sono passati 90 anni dal conflitto, ma le sofferenze, il dolore, la speranza e l'amicizia erano vissute tutte con maggiore intensità e sicuramente con maggiore sincerità di quanto lo possano essere oggi. Oggi che i conflitti li viviamo in tv, indirettamente, leggendo i giornali, cercando l'articolo più cruente. E' la storia dei padri dei ns nonni che erano uomini come noi, ma forse, noi lo siamo diventati meno.
Un film da vedere, ne vale la pena. Una fotografia splendida, una luce perfetta. L'ho visto in italiano, ma so che in Francia hanno tenuto le lingue originali per ogni esercito (inglese, tedesco e francese) con i sottotitoli. Credo, sia molto meglio questo tipo di visione. Sicuramente si gusta meglio l'incontro tra tutti i soldati e c'è meno distacco con la verosimiglianza.
Regia molto intelligente, pulita che cerca di metterti in mezzo a ciò che accade. Niente viene stupidamente stereotipato, sarebbe stato molto semplice farlo con questo tipo di film.
Ho trovato alcune scene troppo vicine alla favola, ma quando ho saputo che proprio le cose più incredibili sono successe davvero... è da commuoversi, ma sapete 90 anni dopo, è diventato quasi una vergogna commuoversi e stringere amicizia con chi dovrebbe essere tuo nemico (e nel 14 lo sapevano chi era il nemico... oggi no).
Vedetelo