Il film parte bene, poi si perde. Film cinico, freddo: parlare di poesia e sentimento è evidentemente fuori luogo. Film frettoloso, che vuole finire troppo alla svelta, senza approfondire il perché e il come dei fatti. Thriller psicologico? Ma quando mai! 0 approfondimento psicologico dei personaggi. Regia ordinaria. Ciò che si salva è il cast: molto buono (mortensen, harris, hurt in primis). Nel complesso un film comunque insufficiente.
Film sul sogno americano infranto, sulla violenza che permea la società americana, sul non essere quel che sembra di essere.
Violento come Cronenberg sa essere.
A me Viggo Mortensen è piaciuto. Ottimi anche se caricaturali Ed Harris e William Hurt.
Sensuale Maria Bello.
E' il primo film di Cronenberg che vedo ma si tutti sono su questo livello vedrò anche gli altri. Secondo me è proprio Mortensen che da il tocco in più al film:la sua non è un'interpretazione fredda e poco convincente, ma è il suo ruolo nel film cioè quello di essere senza sospetti e a tratti senza emozioni che fa rendere poi l'idea di una sua brutta prova.Saluti.
Dissento da gran parte dei rispettabilissimi commenti presenti su questo sito. A me il film non è piaciuto. Molto lento e molto breve, praticamente senza trama e con una sceneggiatura a tratti imbarazzante con dialoghi tutt'altro che incisivi. Viggo Mortensen cerca di fare del suo meglio, ma pecca di personalità.
Assolutamente fuori luogo la vicenda del figlio coniglio-eroe, avulsa dal contesto del film. Anche le scene di sesso mi sono parse riempitive e dissonanti dal resto del film. Non amo fare paragoni con altre pellicole, ma questa è decisamente più brutta de 'La promessa dell'assassino', senza dubbio più riuscito.