Quando gli americani propongono questi film piuttosto che la spazzatura degli ultimi anni, allora non si può che approvare e apprezzare. Un film crudo ma realistico, senza fronzoli, due grandi attori ai quali dovrebbero guardare le nuove generazioni (e i loro attori di cartapesta): non concordo con chi definisce Dafoe "sottotono" rispetto a Platoon, è straordinario in entrambi i film. Consigliato per chi non cerca due ore per passare il tempo senza troppi problemi.
E' un film molto forte che con molto realismo descrive la situazione del sud degli stati uniti negli anni cinquanta. Molto bravi gli attori ed e' un film che fa molto riflettere su uno dei problemi della nostra societa'. Finale emozionante. Indimenticabile.
Notevole affresco del profondo Sud americano,con le sue miserie,le sue frustrazioni e le sue fobie: basato su fatti realmente accaduti fa fremere di sdegno, non tanto per i fatti in sè quanto della odiosa compiacenza dello strombazzatissimo sistema giudiziario a stelle e strisce. "Ad un milione di miglia dal resto del mondo" sembra davvero possa accadere tutto, tranne un reale balzo in avanti di una terra, il Missisippi, la cui povertà riguarda i bianchi almeno quanto i neri, ma sono questi ultimi la causa d'ogni male. Grandioso Gene Hackman, un po' inadeguato l'acerbo Willem Defoe. Ma va bene così. Chi realizzerebbe adesso un film del genere? Michael Moore?