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Orgoglio e pregiudizio (2005)

Opinioni presenti: 189
Media Voto: Media Voto: 8 (8/10)

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bello bello

(10/10) Voto 10di 10

ho letto il libro e sono rimasta stregata da questa storia. assolutamente un libro stupendo! ho allora voluto vedere il film...e devo dire che non mi ha deluso come di solito mi deludono i film tratti da libri. certo se uno non leggese il libro...ci vorrebbe un po' a capire tutti i passaggi...ma io vhe l'ho letto ho assaporato ogni scegna con il dovuto godimento! mi è piaciuto molto! perciò si merita una bel 10!



Mery, 67 anni, Roma.




Confronto impari.. vittoria ai punti.

(6/10) Voto 6di 10

Non puoi a distanza di pochi minuti (è successo lunedì 6 febbraio) vedere “Orgoglio e pregiudizio” e poi rivedere “Million Dollar Baby”. Forse è impari il confronto non solo con Clint, ma anche quello con il testo di Jane Austen. Eppure .. .. eppure il film è ‘tanto’, è ricco, è allegro e tragico, si ride e spunta una lacrima. E, in fondo in fondo, il ritratto di una società in cui la conversazione, l’uso accorto, intelligente e ironico della parola era così importante e decisivo è per noi – oggi - uno spettacolo profondamente ‘esotico’ : vera fantascienza ai limiti dell’incomprensibile. E allora se un polpettone riesce anche, oltre a farti godere, a suscitarti una dolce malinconia, vuol dire che è un polpettone straordinario. Tutto da assaporare con ingenuo abbandono dal primo all’ultimo boccone.. ops : fotogramma.



Franco, 66 anni, Milano (MI).




Una noia mortale

(2/10) Voto 2di 10

Il film è noiosissimo e assolutamente al di fuori della problematica dei giorni nostri.Si salvano i paesaggi e la ricostruzione dell'Inghilterra primi ottocento.



Isa, 65 anni, Mantova.




Complimenti al regista!!!!!!!!!!!!!!!!

(10/10) Voto 10di 10

Ho veramente gustato questo film, i colori, e l'ambientazione. Il regista ha reso molto bene il romanzo ed i personaggi sono stati caratterizzati con mano delicata ma puntuale. Si inquadra l'epoca con le sue convenzioni a casa di Lady De Bourgh gli uomini sono in posa come dovessero farsi il ritratto e le signore sedute in punta di poltrona) e la solitudine della brughiera, come pure la disperazione ed i compromessi di una donna dell'epoca nella frase di Charlotte quando confessa di essersi fidanzata con Mr.Collins con le parole "ho 27 anni e sono un peso per la mia famiglia. Me lo hanno già fatto capire". Praticamente ogni inquadratura è stata studiata per esprimere dei sentimenti. La trasformazione di Mr Darcy è resa molto bene dalle prime scene al ballo dove appare altero, imbronciato, impettito nella sua camicia con jabot allacciato, perfetto, compreso nel suo ruolo e nella sua scostanza fino ad arrivare alle ultime scene, quando appare con l'espressione distrutta, la camicia aperta, disfatto, visibilmente reduce da una notte tormentata che cammina sciolto non più impettito. Stupenda poi e molto delicata la rappresentazione del rapporto tra le sorelle Bennet (Jane e Lizzy) che si capiscono "a sguardi" mentre dormono nello stesso letto (tipico del tempo) questo rapporto a sguardi lo capisce solo chi ha una sorella coetanea. Mr Bingley poi è esattamente come descritto nel libro, un debole che si lascia guidare come creta nelle mani di chi reputa superiore a lui, tanto da sacrificare il suo amore per non restare deluso e rispettare l"ipse dixit" dell'amico. Il tempo che passa poi viene descritto dal sole luminoso per indicare l'estate e con Lizzy alla finestra di casa Collins ferma con il buio per indicare che passa un giorno perchè Mr.Darcy possa scrivere la sua lettera di spiegazione. La scena finale con il sole che sorge illuminando la nuova famiglia che nasce a me è piaciuta tantissimo. La campagna inglese e la borghesia di fine '700 ed inizio '800 sono descritti bene come realmente erano, non molto puliti e molto .......... abitati sia in casa che addosso (delizioso il maiale che entra in casa Bennet) Insomma un film godibilissimo per chi ha amato il romanzo.



Laura, 59 anni, Pisa (PI).




Ritorno ai valori veri: niente sesso e violenza, niente violenza e sesso trash una volta tanto!

(10/10) Voto 10di 10

Buon film, gradevole e buon interprete del romanzo omonimo di Jane Austin. Ben interpretato, dialoghi molto curati, fotografia ottima nonostante il maltempo inglese, musica più che adeguata, in tono con l'evolversi degli eventi. Bravo Donald Suterland, bella e molto brava ed espressiva la Knightley, da premio Oscar. Tra tanta feccia (violenza e sesso, Sesso e violenza) un film che si distingue per il garbo e il ritorno ai valori.



Massimo, 59 anni, Milano (MI).





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