Sono daccordo che delude per i troppi tagli e che ci sia troppo su harry e hermione, come se mai si fossero innamorati !
però è comunque con il 4° libro che la saga cresce veramente, acquisendo un tono più maturo, cupo e drammatico...
non che i primi tre fossero brutti, tutt'altro... però il "calice di fuoco" è l'addio all'innocenza dei primi ...
scusate il mio paragone con il libro ! qui si dovrebbe parlare del film ma il punto è valutanto il film gli posso dare 8 (troppi tagli e totalmente inutili le scene con hermione e harry) però se penso all'importanza del libro per la saga, allora dovrei darli 10 !
alla fine ho deciso di dare 8
Era difficile immaginare un film di Harry Potter migliore del terzo episodio; ancor più difficile, era che potesse realizzarlo un regista che non fosse Cuaròn. Eppure Mike Newell, chiamato all'impresa di dirigere "Il Calice di Fuoco", punto cardine della saga di Harry Potter, non fallisce e realizza quello che, fino a questo momento, è certamente il miglior film della serie. Come ha potuto riuscirci? Certo, la sua tecnica registica non è raffinata come quella del suo predecessore, ma Newell porta in dono al film un'innata eleganza squisitamente britannica, un equilibrio perfetto e soprattutto un grande cuore. Decidendo di appuntare la sua attenzione sullo sviluppo dei personaggi, sulle loro interazioni e soprattutto sulle loro prime vicissitudini sentimentali, Newell realizza l'episodio di Harry Potter più umano e più caldo, attraversato da cima a fondo da una vena d'ironia che sfocia, nella parte dedicata al Ballo del Ceppo, in vera e propria commedia brillante. Non mancano certo i momenti cupi: il film, virato al grigio e spesso immerso nella pioggia, si conclude con l'avvento del male e la scoperta della terribile casualità e ingiustizia della morte; gran parte dell'abilità di Newell, in effetti, sta nel bilanciare con attenzione i due aspetti della storia. Lo sceneggiatore Steve Kloves ci mette del suo con uno script bilanciatissimo (450 pagine di libro ridotte in due ore e mezza senza che il tutto sembri affrettato: questa è classe) e dialoghi scintillanti, mentre il cast infarcito di stelle continua ad essere il grande valore aggiunto di questa serie. Il trio di protagonisti è sempre più calato nelle rispettive parti, e le new entry danno un ottimo contributo, specialmente il burbero Brendan Gleeson e, naturalmente, un Ralph Fiennes grandissimo e senza naso nei panni del Male incarnato, Lord Voldemort. C'è anche Robert Pattinson, poi diventato famoso per l'imbarazzante ruolo di vampiro splendente in quel film che tutti sappiamo. Le suggestioni visive offerte agli spettatori sono innumerevoli: dal prologo orrorofico e nerissimo, alla Coppa del Mondo di quidditch, al flashback nella sala degli interrogatori del Ministero, al gigantesco labirinto dalle pareti animate. Si aggiungano all'insieme delle ottime scene d'azione e le sontuose musiche di Patrick Doyle (le migliori della serie), ed ecco realizzato il perfetto film di Harry Potter, una gioia per gli occhi e per il cuore dall'inizio alla fine. La saga compie la sua svolta fondamentale e si avvia da qui verso eventi sempre più drammatici. Newell, da parte sua, rifiuterà di girare l'episodio successivo, facendo pensare a molti fan che le vette qualitative del "Calice di Fuoco" siano destinate a rimanere irraggiungibili...
Questo è uno dei pochi casi in cui il film supera il libro
voi ke criticate, perkè nn vi rileggete tutte le prove del torneo tremaghi del libro e poi vi vedete tutte le prove nel film??
poi mi dite eh :)
è divertente, è dark, è molto bello!
ma nn batte il 3 :p
Il libro inizia spiegandoci che coda-liscia sta custodendo in una foresta la "forza vitale" di Voldemort, viene rapita una prof. di Howgwarts a conoscenza della formula necessaria per riacquistare il proprio corpo e fatta confessare davanti al signore oscuro e al suo servitore.
Senza questa parte mi piacerebbe sapere cosa ha pensato uno spettatore (non lettore) mentre vedeva la resurrezione di Voldemort. Perchè la formula? Perchè il cimitero dove era sepolto il padre di riddle? Brutta lacuna
Personalmente ritengo che il film in questione sia stato realizzato molto bene se si considera il fatto che per ragioni di minutaggio era impossibile riportare completamente la trama del libro nel film, anche se avrebbero potuto ridurre la durata di alcune scene per inserirne altre come l'arrivo degli Weasley a casa dei Dursley, nonostante ciò la colonna sonora si adatta con efficacia alle varie atmosfere del film che sono state costruite molto bene. L'atmosfera ha un tono più ascuro e misterioso che permette di rendere un idea molto precisa delle varie situazioni all'interno della storia, inoltre la presenza di scene ricche di umorismo permette di alleggerire la trama senza renderla meno intrigante. La differenza maggiore tra questo film e i precedenti e che i protagonisti cominciano a confrontarsi con problemi adolescenziali tipici della loro età come fare colpo su la ragazza o ragazzo che piace o riuscire a risolvere questioni di conflitto molto delicate con il proprio migliore amico o amica.
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(8/10)
