Questo è un "non film" tratto da un "non libro". accozzaglia di luoghi comuni sulla figura di questa giovane ragazza tutto sesso che non ha mai neanche per un minuto la consistenza di una persona reale.
del libro avevo letto solo alcuni passaggi e, seppur come già detto trattasi di non libro, il clamore suscitato e un abile operazione di marketing (aiutata da recensioni fortemente a favore da parte di vip e intellettualoidi vari) ne hanno fatto un caso letterario con tutte le carte in regola......ciò nonostante, il tentativo di replicarne il successo con una trasposizione cinematografica che forse mirava a diventare un film culto generazionale, si è dimostrata un'operazione fallita in partenza dalla quale la stessa autrice del libro ha preso le distanze (cosa credeva, la buona melissa panarello, che dal suo libro venisse fuori un film degno di via col vento????????).
anche se corro il rischio di ripetere un concetto già espresso nella recensione del sito, voglio dirlo lo stesso: l'autrice del libro e tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione di questo film hanno mai sentito nominare, per caso, un certo nabokov e la sua opera più famosa intitolata lolita????
Diversamente da quello che dice o che può pensare la gente, io trovo che questa ragazza non dev'essere giudicata male, anzi è una delle poche ragazze adolescenti che ha avuto il coraggio di dire le cose com stanno e di dire la sua, è una ragazza molto coraggiosa e sincera. Il librò è stupendo, ma il film fà decisamente schifo,p erchè secondo il mio parere nel film non viene trasmesso quello che l'autrice del del libro vuole trasmettere, io ho visto prima il film e non mi è piaciuto per niente, poi quando ho letto il libro invece ho capito che è un libro che dev'essere letto non solo da noi adolescenti ma anche da parte degli adulti, è uno dei pochi libri che parla veramente dei nostri problemi che possono sembrare futili agli occhi di persone mature ma che invece sono molto importanti, ed è anche per questo che i ragazzi di oggi hanno un pò di difficoltà ad aprirsi con le persone più grandi e più mature. Quindi davvero tanti complimenti a Melissa Panarello per questo suo capolavoro ebbene si è un capolavoro perchè è un diario, una cosa vera, pensieri veri e reali di noi giovani. Grazie Melissa. Il film fa solamente schifo.
Un film orribile. Ma non per le scene "porno" (che non ho notato tra l'altro), ma perchè lontano anni luce dal libro, da quella realtà scomoda che affrontava. Non parliamo della recitazione poi. Più piatta di così mi posso immaginare solo una tavola. Per carità, la protagonista è graziosa, forse troppo, troppo bambinesca rispetto alla Melissa del libro (che ho letto anni fa giusto per recensirlo). Manca di mordente. Mon ho capito: è stato censurato o è davvero tutto là il film-scandalo di cui tutti parlavano? Sinceramente non ci ho trovato niente di così scabroso, anzi. Poi tanti salti, se non riordo male Melissa ha provato rapporti con donne, con i suoi amici gay ecc. Il vero problema è che qui è tutto troppo ovattato. La madre sembra una che scende dalle nuvole, una specie di struzzo che, consapevole o no, insabbia la testa sotto i toni gentili e zuccherosi; Melissa sembra una povera vittima dell'amore, ma chi non lo è? La Melissa del libro parte da una delusione amorosa, ma poi scopre che il sesso le piace. Qua è vissuto tutto come una sorta di autopunizione, cosa che non è che non sia vera, ma sinceramente è troppo esasperata, sembra che sia solo quello. Nega comunque quella parte di piacere che per una componente importante del già farsesco libricino. L'unica che salverei è la nonna, che guarda caso è anche l'unica che scompare. Peccato. Per il resto, scene senza coerenza (il ragazzo all'inizio che passa da "hai mai baciato?" a "allora bacia il mio ... nel giro di 3 secondi è divertentissimo, solo i porno hanno questi dialoghi), recitazione già detto, pessima, storia stravolta. Salvo solo la protagonista che non mi è sembrata malissimo, ma ne ha di strada da fare. Ammetto di essere un pò deluso, mi aspettavo qualcosa di più "aggressivo".
Se possibile è ancora più brutto del libro. E ho detto tutto. Non riesco a rassegnarmi all'idea che sia davvero questo il nostro cinema di successo. Non credo proprio che un film tratto dalla iperbolica autobiografia di una p***anella qualsiasi possa avere il diritto di vantarsi di essere un film simbolo sulla nostra gioventù.
Già il libro non mi era piaciuto. Voglio dire, non sono un bacchettone sul sesso o cose del genere, ma cosa ce ne frega dei capricci sessuali di una ragazzina?. Il fatto che oltre due milioni di persone lo abbiano acquistato mostra l'ipocrisia in cui sguazziamo sempre di più. Sbaviamo su questo genere di libri per poi storcere la bocca e mormorare infamità quando sentiamo parlare in tv di prostituzione minorile,di pedofilia,ecc.. Ma non divaghiamo. Almeno nel libro viene esplicato tutto. Invece nel film non c'è una sola scena di sesso degna di essere considerata tale. E' questo il cinema di oggi! Si vuole sconvolgere a tutti i costi ma poi al momento cruciale la paura del divieto prende il sopravvento. Che schifo! La recitazione a tratti, è passabile, ma nel complesso non mi sono riconosciuto nella gioventù rappresentata (noi maschi non siamo tutti maiali).Secondo me dovevano impedire che venisse girato, o almeno girarlo decentemente.
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(3.5/10)
