Quanto Madagascar aveva sorpreso, tanto Chicken Little delude
Operazione commerciale e basta (vedi gadget), grafica aprossimativa ma quel che delude è la storia
Non si ride, al massimo si sorride un paio di volte..
Il pulcino è simpatico ma la sceneggiatura è pietosa
Trama:a quercie ghiandose la vita scorre serena, se non venisse a turbarla un pulcino occhialuto con le sue ossessioni sul fatto che il cielo cada in testa ....dopo essere stato lungamente preso in giro pero' per lui e la sua compagnia di cosidetti" impopolari" e' il momento della riscossa,sventando addirittura.....
osservazioni:non male, veramente non male questo prodotto disney di natale.certo non siamo di fronte all'irrangiungibile grandeur di re leone ( furbescamente citato nello strepitoso inizio anomalo) o altri, pero' l'animazione ovalizzata in computer grafica e' gradevole einnovativa, i personaggi abbastanza originali e il richiamo alla "rivincita dei nerd" azzeccato.ci sono ammiccamenti piu' o meno chiari a scene filmiche( indiana jones e king kong) e situazioni di cinema,le disavventure della company di off-people sono spassose e anche il pericolo determinato da quel che non pensi un affettuoso omaggio a un film citato nella pellicola ( non posso dire quale.....) .per grandi e piccini con voglia di evasione senza troppi pensieri, 80 minuti tranquilli da spendere senza troppo peso.
nulla di nuovo sotto il sole,ma un po' di sole c'e'......
Ormai siamo nella piena routine dell'animazione in 3d. all'inizio di questa
tecnica digitale si gridava al miracolo, sia per le stupefacenti immagini
che prendevano vita sul grande schermo, che per le sceneggiature di ferro
che sembravano essere appannaggio solo dei nuovi studios come pixar e
dreamworks.
ma quanto sarebbe durata questa nuova era di rinascita del film di
animazione? abbastanza, forse anche più di quanto non fosse lecito
aspettarsi; più i soldi spingono e più la creatività, inevitabilmente,
comincia a risentirne. così, dal momento che sarebbe improduttivo non uscire
nelle sale con almeno un film all'anno, si fa quel che si può. e "chicken
little", pur non essendo un fallimento totale, appartiene proprio alla
categoria del "si fa quel che si può".
da tenere:
il protagonista principale è molto carino (ok, un po' mi ci sono rivisto:
occhiali e testolona...) ed il "look" dell'intero film è abbastanza
gradevole.
da buttare:
la storiellina moraleggiante ha ben poco respiro e si esaurisce in un paio
di sorrisi ed altrettanti sbadigli.
considerazione finale:
se avete dei bimbi, se volete stupirvi per la qualità delle immagini (avete
mai notato come nei negozi di elettrodomestici, per vendere i plasma ed lcd,
facciano vedere quasi esclusivamente cartoni digitali..?) e se non avete
tante pretese... acquistate pure il dvd.
pare una pubblicità progresso per adolescenti che si sottostimano: CG pessima in una trama priva di idee se non quella, fissa, dei buoni sentimenti
non si ride e non si divertono neanche i più piccoli
la disney non è più quella di una volta ma neanche quella di 2 anni fa: fortuna che c'è la concorrenza