Greenaway è un maestro del cinema, c'è poco da dire. E il fatto che i più non lo apprezziono o lo critichino ne è la conferma. "8 donne e 1/2" si presta a molte interpretazioni e non è vuoto di messaggi. Ora lasciatemi rivolgere ai critici: Se preferite i film dei Vanzina, teneteveli pure.
c'è stata un po' di confusione fra gli opinionisti, questa pellicola è del regista inglese Peter Greenaway,un regista molto particolare difficile da comprendere fra il visionario e l'eccentrico (molto), sicuramente non adatto per tutti. 8 donne e 1/2 non è decisamente la sua opera migliore ma comunque sufficiente
Ambra cara, forse volevi lasciare la tua opinione su "Otto donne e un mistero", di recente uscita, ma hai toppato. stai attenta, la prossima volta.
Comunque questo è un "Greenaway": interessante, ma meno del solito. Fellini, ovviamente, c'è solo nel titolo. Il resto è la visione di un singolare regista.
Molto carino e sorprendente nel finale,anche se allo stesso tempo un pò lento come il più delle volte sono i tipici film francesi.
Avendolo visto in lingua originale forse l'ho potuto apprezzare in tutto il suo sarcasmo.Favolosa è Isabelle Huppert e la mai deludente Fanny Ardant.