Un film con una trama semplice ma molto efficace. L'avvocato della difesa ( Travolta ) gioca secondo gli schemi classici, ma non ha l'abilità e l'esperienza dell'antagonista ( Duvall ). La trama è orchestrata in modo magistrale ed il film è godibilissimo. La morale è che l'orgoglio deve essere lasciato fuori da un aula di tribunale. Da vedere
L'ho trovato stancante e continuamente spezzato nel suo ritmo da scene o episodi che, a mio parere, si potevano anche evitare... Il film di per se non è malvagio, ma fa acqua in alcuni punti. Alla fine del film non si è ancora capito se questa benedetta acqua fosse inquinata o no; inoltre il cambio repentino dell'avvocato da cinico a difensore assoluto dei deboli, che arriva a perdere tutto, mi lascia perplesso. Una nota positiva la merita John Travolta, eccezionale come sempre. Per lui vale il proverbio che invecchiando si migliora...
Oramai stanco del solito brodino non gradisco più questo genere di pellicole.Le assicurazione, la vittima abbandonata, l'avvocato che si cimenta contro il mondo..Uffa che noia, tutto gia visto..
E'un film dedicato a coloro che amano l'attualità. C'è il rapporto delle persone nei confronti del denaro, c'è conflittualità, anche se io non amo molto questo genere di film perchè poco emozionante.
pagina 2 di 3
(7/10)
