le chiavi di lettura del film possono essere varie ed eventuali,in realtà storie nella storia...simili,ma con differenti angolature.a volte basta uscire dal seminato,vedere nuovi riferimenti per dare colore a una storia che potrebbe essere banale o comunque già vista.
altri hanno gia' detto che il film e' slegato e velleitario.
aggiungo due considerazioni, anzi tre:
i) i personaggi sono una macchietta: gli ebrei tutti buonissimi, i cattolici degli animali (un frate a parte).
ii) se in un film americano si fosse rappresentato un viaggio come quello dei buoni verso napoli, giustamente si sarebbe parlato di un'americanata.
iii) perche' il personaggio principale deve avere un accentuatissimo accento portoghese?
non sono mai stato tentato di uscire dalla sala come questa volta (va be', una volta per stargate).
Una considerazione breve: il film dimostra ancora una volta come ideologia e demagogia non bastano a fare un film. Velleitario e ambizioso, ideologicamente molto discutibile e pieno di forzature storiche (povera Isabella!). Ma soprattutto, e per me è il guaio peggiore: lento, privo di scneggiatura, sussultorio e noioso.
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(5/10)
