Capolavoro. Poco altro da dire, una metafora continua e ben riuscita della vita coniugale e, più in esteso, della vita in generale.
Inizialmente ti lascia perplesso, un taglio strano, molto fratelli Coen... andando avanti il film prende forma e sforna delle chicche memorabili.
Commedia, dramma, musical... Turturro, giocando con i generi, quasi ne inventa uno nuovo.
La vita raccontata così semplicemente,da risultare disarmante e a tratti addirittura inverosimile, ma ironicamente reale.
Musica e poesia, l'una finisce dove inizia l'altra senza mai ombrarne gli spazi, in sussurri e alternanze emotive.
Non mi sento di anticiparne glorie, ma condivido
l' idea che sicuramente per molti diventera cult.
di questo film ho letto recensioni a dir poco al limite dell'offesa alla ragione.ma andate a vedere vacanze di natale e non un film di turturro con un cast stellare e musiche stupende.pensate che odio i film musicali ma questo è un film che passerà allo storia del cinema come pulp fiction,arancia meccanica, apocalipse now ecc. il film ha anche una comicità sottile ed un intreccio fantastico con i pezzi che vengono eseguiti sempre collegati alla trama vincente che turturro ha dipanato.un 10 e lode con bacio accademico a kate winslet.
Questo film è a dir poco geniale, bello, divertente, ben fatto e con un cast stellare. Complimenti a Turturro che ha dimostrato tutta la sua bravura riuscendo ad inserire in un contesto così divertente un finale drammatico senza che stoni. Da vedere assolutamente.
Sconclusionato e demenziale,sembra voler fare il verso a Kusturica e ai fratelli Cohen (che il regista conosce molto bene).Insomma a me non è piaciuto per niente e ritengo che John Turturro dia del suo meglio davanti alla macchina da presa piuttosto che dietro,questo è poco ma sicuro.