Credo realmente si tratti di un capolavoro incompreso.come si può,infatti,definire"guardabile"un triller psicologico che si addentra in maniera tanto sottile eppure netta nei meandri dell'animo umano,scavando nella sua recondità fragilità?in questo film reale e sovrannaturale si mescolano sapientemente generando continua suspence e culminando in un lirismo che scalda il cuore laddove,nella delicata e toccante sequenza finale, ci si rende conto di quanto l'amore,tra tutti i sentimenti che l'uomo è in grado di provare,sia l'unico a elevarsi aldilà della morte.ma anche della stessa vita.
Tipico thriller/horror con poco sangue e molta atmosfera che nulla toglie e nulla aggiunge al genere. Risulterà piuttosto prevedibile per chi, come me, ha visto decine di film di questo tipo, ma nonostante tutto l'ho trovato guardabile, meglio di tanti suoi colleghi ben più celebri.
Una critica, però, la voglio fare: il regista/sceneggiatore, lo stesso di "Nameless" e "Darkness", dovrebbe cercare di evolversi un po', perchè a me sembra che, più che seguire uno stile personale, stia continuamente copiando sè stesso!
Rimango incredulo alla stroncatura quasi totale di chi ha recensito questo film, mi auguro non sia una antipatia personale verso il regista...Il film per gli amanti del genere non rimarra negli annali della cinematografia horror ma sicuramente è ben fatto e riesce a trasmettere quel senso di disagio e tensione che alla fine è quello che questo genere di film deve fare, la trama è accettabile e qualche richiamo a film dello stesso tipo è inevitabile. Da vedere.
Trailer italiano (it) per I soliti idioti 3 - Il ritorno (2024), un film di Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio, Martino Ferro con Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio,.