La sceneggiatura riesce a trascinare per due ore un plot forse non originalissimo, ma sicuramente molto ben approfondito. Non viene mai banalizzato nulla;
la storia d'amore tra due uomini non è sicuramante un tema originale, ma il modo in cui è stato approfondito, il tormento interiore dei protagonisti che si percepisce durante lo scorrere del film, la passione viscerale che gli attori riescono a trasmettere, il gioco di bugie-verità taciute, la dura realtà della discriminazione che viene sapientemente combinata alla tragedia, rendono il film degno di essere visto (e rivisto...).
Il regista e gli sceneggiatori sono riusciti a combinare momenti di "lentezza" (dialoghi scarni movimenti di macchina lenti) ad altri molto più "movimentati" (e che per questo risultano d'impatto).
Molto ricercate anche le location esterne, buona fotografia, belle musiche. Insomma un gran bel film.
Un film ti deve lasciare qualcosa...
Questo te lo lascia.
In questo film,assoluto protagonista è l'Amore,non semplicemente la storia di due guy,nè il difficile percorso che ci conduce all'accettazione di noi stessi e della nostra più vera identità.E'la cruda rappresentazione di ciò che solo l'amore ha il potere di suscitarci: conflitti interiori, emozioni, rimpianti,struggimenti,gioie profondissime...Questo film vive nella sua integrità il sogno d'amore,quello vero,denudato da qualsiasi ipocrisia,svelandone il triste destino...
La sceneggiatura magistrale ti trasporta in questa stupenda e combattuta storia d'amore senza lasciarti mai un attimo di respiro.
Non è importante che questa storia sia tra due uomini perchè è comunque riconoscibile in ogni legame eterno e impossibile.
Le scene d'amore sono brutali ma delicate allo stesso tempo in un eterno equilibrio tra amore e negazione.
Stupenda anche l'interpretazione dei due protagonisti.
Ragazzi leggendo le vostre opinioni sono esterrefatta da quanti di voi si siano addormentati davanti allo schermo immaginandosi un altro film! Forse non avete notato che questo film è completamente privo di sentimento e di sviluppo emotivo. Infatti è evidente che la tanto acclamata "storia d'amore" sia solamente un indegno sfogo di istinti. Personalmente ho notato una forte passione che a tratti si trasforma in una vera violenza fisica e che alla fine conduce i due protagonisti a vivere nel ricordo dell'estate trascorsa sui pascoli e a ridurli due repressi mentali e sessuali.
Una persona che va al cinema per godersi un capolavoro di Ang Lee che apre finalmente una finestra su un mondo molto dicsusso come quello dell'omosessualità, come minimo si aspetta un coinvolgimente emotivo ed uno sviluppo psicologico dei protagonisti ed invece si ritrova un film piatto, senza "sale", senza accadimenti particolari, con dialoghi inutili (del tipo: "Ah. menomale che nn hai portato la fisarmonica"), e senza un vero e prorpio plot. Su siamo sinceri Ennis si sarèà anche sentito obbligato a sposare la moglie x le convenzioni sociali, ma dopo avere avuto due bellissime figlie da lei si comporta ancora come uno sfigato represso lasciando che lei lo cacci in lacrime per poi alla fine non realizzare nulla nemmeno con Jack!
Un film moooolto triste in ogni senso..
Per quanto mi riguarda si meroità un ricchissimo 2, e sono buona che non dò 1 alla pelicola perxhè lo salvano solo i paesaggi da sogno.
Siate nostalgici se cercate l'amore sul greande schermo rigurdatevi "Via col Vento" e capirete che il vero amore e la vera passione in quasto film non esistono neanche lontanamente.
Trailer italiano (it) per Le otto montagne (2022), un film di Felix van Groeningen, Charlotte Vandermeersch con Luca Marinelli, Alessandro Borghi, Filippo Timi.