Good night, and good luck

ottimo

(10/10)

attuale come tematiche allora come oggi, e premonitore sull arrivo della tv spazzatura e controllata! ha il grande pregio di essere un film impegnato e senza fronzoli (addirittura in bianco e nero) che non annoia, impresa mica facile! ottimi attori dalle facce belle intense ed espressive (vedi il grande Robert Downey jr.e lo stesso Clooney). film davvero intelligente (ennesima prova del talento di George alla regia)da non dimenticare da vedere rivedere e pensare...ben vengano questi film!

Laura, 41 anni, Reggio emilia.
(25 Maggio 2009)

attualissimo

(10/10)

già; come dice la recensione, questo film è "spaventosamente attuale". lo spauracchio del "comunismo" messo in mezzo per giustificare qualunque forma di privatizzazione e la strada della disinformazione e della censura su cui da ormai troppo tempo si è incamminata la televisione. dialoghi serratissimi, brillanti, mai banali. film dai toni quasi noir, da vedere, ma soprattutto da rivedere.

Esmeralda, 42 anni, Milano.
(2 Febbraio 2009)

attualissimo

(10/10)

già; come dice la recensione, questo film è "spaventosamente attuale". lo spauracchio del "comunismo" messo in mezzo per giustificare qualunque forma di privatizzazione e la strada della disinformazione e della censura su cui da ormai troppo tempo si è incamminata la televisione. dialoghi serratissimi, brillanti, mai banali. film dai toni quasi noir, da vedere, ma soprattutto da rivedere.

Esmeralda, 42 anni, Milano.
(1 Febbraio 2009)

Capolavoro assoluto

(10/10)

Grande regia, fotografia superlativa, grandi gli attori, soggetto ben riuscito. Eppoi la lezione che ci lascia, una lezione che proprio noi in Italia, vista la nostra situazione in materia di libertà di stampa, abbiamo bisogno di imparare.

Luigi, 35 anni, Parma.
(9 Aprile 2006)

lezione di cinema e impegno

(10/10)

E' un bellissimo film, impegnato nel trasmettere un messaggio importante, ma al tempo stesso piacevole sulla fotografia in b/n e scorrevole sulle ali del jazz. Ci ricorda che la TV può essere uno strumento che 'può insegnare e può illuminare' se chi la produce sceglie di usarla (anche) per questo, e non solo per 'intrattenere, divertire, isolare', altrimenti è solo un ammasso di fili elettrici e valvole in una scatola'. Ci mostra anche cosa vuol dire 'fare giornalismo' e stare dalla parte dei diritti civili e, all'occorrenza, schierarsi contro i politici 'di successo' e infischiarsene degli sponsor e dell'auditel. E' qualcosa che a molti suonerà quasi alieno o eretico, ed è proprio per questo che servono pellicole come questa a ricordarcelo. Buona notte, e buona fortuna, Italia.

Gr8Wings, 41 anni, Roma (RM).
(22 Gennaio 2006)