FilmUP.com > Opinioni > L'educazione fisica delle fanciulle - The Fine Art of Love
HomePage | Elenco alfabetico | Top 100 - La Classifica | Scrivi la tua Opinione


L'educazione fisica delle fanciulle - The Fine Art of Love

Opinioni presenti: 23
Media Voto: Media Voto: 4.5 (4.5/10)

Scrivi la tua opinione su questo film


Altre risorse sul film:
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.

Ordina le opinioni per: Data | Voto | Età | Città

Attenzione: nei testi delle opinioni, potresti trovare parti rivelatorie del film.



._.

(6/10) Voto 6di 10

come hanno detto le altre all'inizio il film mi piaceva . poi andando avanti si capisce sempre meno e alcune scene erano orribili . per esempio quella di hidalla e il principe nel letto che poi hidala tocca il ssangue . poi un finale che non si capisce niente le urla , i bambini che la fissano lei che corre .. è tutto troppo confuso . se avessero spiegato invece di ndare avanti a muzzo il film sarebbe stato bello dall'inizio alla fine . do 6 solo perchè all'inizio era carino .. ma alla fine .. bah ! che delusione



Monica, 15 anni, Torino (TO).




rispondo ad alcune domande

(3/10) Voto 3di 10

A me pare tutto alquanto chiaro, direi quasi banale. la direttrice difende il suo scrigno di potere e denaro, ad ogni costo. lo scantinato è pieno di tombe perchè evidentemente la succitata eliminava tutte le persone scomode, che potessero destare scandalo (una delle domande delle ragazze, guardando una foto "ma dove sono finite tutte?" secondo voi?). fa sbranare la ragazza perchè quei cani non erano a protezione delle fanciulle...ma contro una loro fuga. il tutto tra l'altro col benestare dello stato. le fanciulle non "morivano in santa pace"...sarebbero guarite, se lei non le avesse uccise con la morfina. galatea renzi le dice sul finale, vuoi fare la serva o preferisci un'altra fine (la morte).lei preferisce morire chediventare una serva (tutto più chiaro?) la protagonista, stravolta dalla morte dell'amica, incendia il teatro ed è in evidente stato confusionale, il principe la prende e se la porta via (per abusare di lei). lei addormentata si risveglia nella carrozza, quasi inconsapevole di cosa le accadrà. fino ai primi del 900 e più le trovatelle erano destinate al bordello. nell'archivio c'erano le loro storie. alla protagonista avevano detto che suo padre era un medico, invece era un pompiere. essendo figlie di persone umili che non potevano badare a loro, erano destinate a quella vita. e' evidente che la fine del film sia costruita in modo da porre domande. che senso ha svelarne il significato? vuole lasciare il senso di sospeso. in ogni caso mi pare evidente che lei abbia capito che da lì non si esce. una frase importante: da qui si esce solo in una bara (dicono, mi pare, le serve)...non vi pare abbastanza? non so se avete notato un particolare. il teatro, luogo solitamente frequentato da gente colta e trattenuta, sembrava un bordello. l'etoile non era altro che la prescelta dal principe. e il teatro era pieno di aristocratici che andavano nel collegio a vedere le trovatelle fingere di diventare prime ballerine. non vi suonava strano che urlassero come buzzurri? rispondo alla domanda di maria ma a quel tempo le "fanciulle" erano pollastre d'allevamento, tra cui palpeggiare e scegliere la più polposa per ammannirla allo schifoso signorotto del paese? ricordati che c'era lo ius primae noctis...ad esempio. ti pare normale che la futura sposa debba la prima notte al signorotto? eppure. inoltre come ho detto sopra, quel collegio...serviva a crescere (in sostanza) prostitute. in sostanza era un bordello per altolocati... a nulla serviva la danza, le buone maniere...sul finale si svela tutto drammaticamente. il principe che abusa di lei tutta la notte, senza rispetto (era la sua prostituta), peraltro in una scena veramente abbastanza disgustosa... e poi si ha il confronto tra l'amore puro delle due ragazze e quello (che non è amore) rude e volgare del principe, con l'inquadratura del luogo in cui le fanciulle si incontravano. a me è tutto chiaro...l'unica cosa è che non mi piace tanto la struttura narrativa. avrei tagliato alcune scene.



Alexia, 33 anni, Torino (TO).




non ho parole......

(5/10) Voto 5di 10

dunque,anch'io penso la stessa cosa......la trama era interessante,buona la scenografia e brave le attrici soprattutto bisset,però più andava andava avanti e più perdevo il senso logico sempre se ne aveva...... Perchè tutto ciò?perchè quelle morti misteriose?cosa c'era dietro la bibblioteca?qual'era il mistero?perchè la direttrice si uccide?perchè la protagonista urla in quel modo e le bambine la guardavano come se fossero in un quadro di Munch????????????Se qualcuno dovesse averlo capito,per favore lo spieghi!!grazie 1000.....sono rimasta con dubbi e incertezze.



Fiammetta, 20 anni, Marino (RM).




Pieno di problemi

(6/10) Voto 6di 10

Non avendolo letto non so come il libro si presenta, ma da un certo punto in poi "L'educazione fisica delle fanciulle" sembra essere, come si dice, la versione "per i poveri" di quel bellissimo film che è "Magdalene". Per questo sembra di stare a vedere la brutta copia di un bel film che già si conosce bene, andando a grande discapito della pellicola vedendoci inutile ripetitività, non originalità e prevedibilità. Come se non bastasse, il film è un'accozzaglia di numerosissimi generi: ovviamente il thriller al femminile, poi l'horror sociale, il giallo, l'erotico ed il melò. E la pellicola sembra stare sempre sospesa. In più ed ovviamente la sceneggiatura è fredda e dispersiva, la regia assolutamente anonima ed il ritmo stentato. Fortunatamente troviamo anche aspetti positivi i quali, però, si ritrovano quasi esclusivamente nelle categorie tecniche. Infatti, la scenografia ed i costumi sono molto curati e la fotografia è buona. In più, lo stile è molto elegante e l'ambientazione accurata e suggestiva. Nonostante la sceneggiatura, poi, la trama è sicuramente accattivante ed interessante. Un film che purtroppo non riesce a soddisfare a pieno per suoi numerosi problemi, a cui si aggiunge, come se non bastasse, l'evidente autocompiacimento.



Elisa, 21 anni, Foligno (PG).




Bah...

(6/10) Voto 6di 10

Uno di quei film che ti lascia allibbito... bellissima la recitazione della maggior parte delle attrici, un senso di claustrofobia sicuramente ben riuscito, così come il ciclo tra vittima e carnefice, e il deprimente ruolo della donna, ma troppe incongruenze e troppe poche spiegazioni, una tra tutte: che fine fanno le ragazze più grandi se non sono scelte? Tutte ammazzate? Ah, ho visto che molti si sono chiesti dove lei si ritrova alla fine e perchè urla... Io ho capito che lei con il principe stava esattamente dentro alla stessa tenuta dove stava il college e quindi può correre quanto le pare, si ritroverà sempre là e infatti là ritorna e urla perchè ha capito che da là non uscirà mai in nessun modo (come forse diceva Vera a un certo punto del film), non ha scampo. Perchè le bambine la guardano in quel modo però è un mistero, ed è esagerato anche il suicidio dell'amica (compiuto forse perchè ha capito che lei non sarà mai sua, ma del principe?? booh!) Per non parlare del perchè la direttrice si deve ammazzare, chi è la tizia che deve prendere il suo posto, perchè ha quel potere e perchè solo alla fine? Perchè Vera viene lasciata dentro la biblioteca a morire? Che senso ha accennare l'intervento della polizia con un nulla di fatto? Che angoscia!! Do sei solo per i motivi iniziali...



Emy, 24 anni, Roma (RM).





Sfoglia indietro   pagina 1 di 5   Sfoglia avanti

Scrivi la tua opinione su questo film


FilmUP
Trailer, Scheda, Recensione, Opinioni, Soundtrack, Speciale: interviste.



Ricerca Opinioni
Elenco alfabetico:    0-9|A|B|C|D|E|F|G|H|I|J|K|L|M|N|O|P|Q|R|S|T|U|V|W|X|Y|Z

Cerca:     Titolo film     

I FILM OGGI IN PROGRAMMAZIONE:
In evidenza - Dal mondo del Cinema e della Televisione.

Il video del momento
Attenzione!
Per poter vedere questo video hai bisogno di Flash, se devi installarlo segui il link:

Installa Flash
Trailer italiano (it) per La terra promessa (2023), un film di Nikolaj Arcel con Mads Mikkelsen, Gustav Lindh, Amanda Collin.

Tra i nuovi video:
Cerca CINEMA
Film:
Città:
 
Provincia:

I film al cinema nelle sale di: Roma, Milano, Torino, Napoli, Palermo, Bari, Genova, Firenze Bologna, Cagliari, tutte le altre città...
Oggi in TV
Canale:
Orario:
 
Genere:
Box Office



© 1999-2020 FilmUP.com S.r.l. Tutti i diritti riservati
FilmUP.com S.r.l. non è responsabile ad alcun titolo dei contenuti dei siti linkati, pubblicati o recensiti.
Testata giornalistica registrata al Tribunale di Cagliari n.30 del 12/09/2001.
Le nostre Newsletter
Seguici su: