Non riesco a capire come questi film lentissimi vengano elogiati...
Sarò ignorante di cinema,però vorrei che certi film coinvolgessero di più lo spettatore...
Io ho avuto colpi di sonno dall'inizio alla fine.
Mi spiace,non ci siamo.
Talvolta siamo completamente afferrati dallo scorrere del tempo, con la sua frenesia e la mancanza di una pausa per riflettere.
Forse, proprio per questo, la regista ha scelto una piattaforma petrolifera, dispersa nel mare.
Due interpreti principali: Joseph, momentaneamente cieco e Hanna, sorda non dalla nascita.
E' quindi un incontro deciso dal destino che i due si trovino ad aprire il loro cuore.
Joseph, cieco, ma col tatto che si è sviluppato, riesce, con la sua dolcezza, ad aprire il guscio chiuso e dolente di Hanna.
Hanna che ha la "fortuna" di non sentire il fracasso quando vuole lei, ha sviluppato un "sentire" diverso che riesce a comprendere la tragedia di Joseph. Tutti e due hanno una tragedia alle spalle, ma forse il più disperato, anche se non sembra, è proprio lui. Ha tradito il suo migliore amico che per questo motivo ha deciso di uccidersi e lui non è riuscito a salvarlo.
Questa comprensione a doppio senso, tra lui e lei fa nascere qualcosa di buono, di dolce, di reparabile alle situazioni, all'apparenza, irrisolvibili.
"L'unione fa la forza " e insieme Joseph e Hanna sono una forza.
Di solito mi trovo d'accordo con la media voto delle opinioni. Ogni tanto mi capita invece delle vere perle di assurdità, come il 7,5 a questo film. Lento da morire, regia penosa, riesce persino a rovinare una trama che poteva essere molto carina. L'ho visto in 3 tranche perchè mi addormentavo sempre prima..
Il film mi è piaciuto molto. E' lento ma assolutamente non soporifero, almeno per quelli che, come me, apprezzano molto questi film dalle immagini stupende che parlano da sole. I dialoghi sono minimi, ma le immagini e i suoni compensano questa "mancanza". Bravi entrambi i protagonisti. Come Carlo, però, anche io non capisco molto la voce infantile che ogni tanto parla e che chiude il film...
Film difficile da catalogare e commentare. Tutto il film e' molto lento e parlato ( e spesso sono ssolo le immagini a parlare ). La prima mezz'ora e' quasi difficile rimanere concentrati sul film. Pero' il rapporto che nasce tra infermiere ed ammalato interessa. Se nel rpimo tempo, il comportamento della protagonista sembra alquanto strano ( troppo chiusa e silenziosa ), poi lo si capisce quando svelera' il suo segreto!
Lui con il suo errore e la sua disgrazia, lei col suo bruttissimo passato, due anime in pena che si aiuteranno a vicenda.
Da capire meglio ( almeno mi ha lasciato molti dubbi ) la voce sottofondo della bambina che racconta in alcuen scene, soprattutto all'inizio e la scena finale.
Direi proprio la purezza perduta da giovane, la parte di bambina rimasta in lei, persa brutalmente x colpa della guerra.
Non mi sento di dargli 8, qualcosa potevano modificare...troppa gente si potrebbe addormentare guardandolo, pero' resta un bel film!