La vita che senza sensi compiuti diventa "da cani".
Modella senza gamba, comunista assassino senza comunismo, innamorato senza donna. E mestamente ci si incammina verso il deserto, verso l'essenza del nulla.
Da vedere....
Per gli amanti dei film di Inarittu,questo è un cult.
C'è tutto:vita ,morte,amore,lutti ,tragedie.
Il tutto condito da una grande sceneggiatura e da dialoghi brevi ma incisivi.
Un film,una storia,che ti aiuta a vivere meglio,a capire il valore della vita,del fato e degli uomini.
Da non perdere,malgrado la crudezza ,la violenza di qualche scena,è un grande film.
Girato come un videoclip tiene incollati allo schermo per 2 ore e 30 senza annoiare. Montaggio e colonna sonora assemblati con un meccanismo perfetto. Uso della telecamera spesso poco convenzionale e funzionale a ciò che il film sta raccontando. La trama non è poi così originale, quasi inutile l'episodio della modella. Ma è la forma cinematografica a colpire. A metà tra il prodotto commerciale e l'originalità di un film d'autore. Tarantiniano.
Nonostante abbia visto il DVD in lingua spagnola, considero questo film uno dei più appassionanti ed avvincenti degli ultimi dieci anni. Tre storie intrecciate tra loro che gragualmente si uniscono. Una vera immagine della vita di città del messico, una megalopoli di 20 milioni di abitanti che unisce ricchezza a delinquenza, alta moda a combattimenti clandestini di cani. Complimenti anche a coloro che hanno saputo creare immagini cruente senza peraltro causare danni ai vari Pit Bull, meticci ed al bellissimo Rottweiler, splendido e bravissimo protagonista tra le razze canine. Consiglio a tutti di vedere questo film.