Ennesimo film Fox, basato su di una serie a fumetti della Marvel Comics, prodotto, sceneggiato, diretto ed interpretato con superficialità. Quasi tutti gli attori provengono dalla televisione, mentre il dottor Destino, il più grande supercriminale dell'universo Marvel, viene ridotto al ruolo di macchietta comicheggiante, interpretata da uno dei protagonisti della serie "Nip/Tuck" (Julian Mc Mahon). Più che "I fantastici quattro", Chris Evans, Jessica Alba, Ioan Gruffudd e Micheal Chicklis sembrano i componenti de "La famiglia Addams". L'ironia non è certo estranea al fumetto di Stan Lee & Jack Kirby, ma, il regista Tim Story esagera eccessivamente con i toni da commedia stupidina, dimenticandosi nel lato scientifivo e eroico della saga. Alla fine, di fantastico c'è solo la canzone di Anastacia e Ben Moody, "Anything burns".
Film poco coinvolgente, lento, tenta di essere psicologico ma non é né carne né pesce, non d'azione e non di meditazione (dejà vu di altri del genere). Non lascia il segno, come Catwoman o L'uomo ragno.
Un film che ho guardato avendo poche aspettative e che invece mi ha appassionato veramente. Effetti speciali fuori dal comune, attori coinvolgenti, comicità ottima e alcune scene addirittura toccanti.
Da vedere per passare una piacevole serata.