Diretto splendidamente da Stone(che non amo particolarmente),il film spinge dei concetti importantissimi,che vanno oltre il gioco e lo sport e vanno ad inquadrare l'aspetto di un'intera società.Gran bel film di denuncia e di sicuro il miglior film sul football.Il discorso di Al negli spogliatoi vale il prezzo del biglietto.
Il film è buono, ma non è un capolavoro.
Stone è bravo come regista (tecnicamente) e c'è una buona fotografia.
Comunque non è un capolavoro.
Mitico Pacino, mitico il monologo alla squadra!
"Ogni maledetta domenica" è l'ultimo grande film di Oliver Stone: ad esso seguiranno polpettoni mal cucinati quali "Alexander" e "World Trade Center". La pellicola è ambientata nel mondo del football professionistico americano, ma per i temi trattati (doping, corruzione dei dirigenti sportivi e ricchi giocatori che non fanno assolutamente vita da atleti) riguarda molto il calcio italiano.Da culto, per chiunque pratichi o abbia praticato sport collettivi, il discorso fatto da Al Pacino alla squadra prima dell'ultima partita.
Stefano. Io sono uno sportivo e faccio tornei di tennis e la scena in cui carica tutta la squadra prima della partita è un qualcosa meraviglioso, fantastico, io me la riguardo ogni volta prima di un allenamento e posso assicurare che carica una marea. E poi c'è la scena finale un cui annuncia di aver preso Willy Beamen come Quaterback titolare della sua nuova squadra. Ma l'uscita dalla conferenza stampa con il sigaro in bocca è spettacolare. Grande Mitico Inimitabile Al Pacino.
Un film che ti tiene incollato alla poltrona un minuto dopo l'altro, "un centimetro alla volta"..per chi ama lo sport e lo spirito di squadra solo quei 3 minuti e mezzo di discorso di Tony D'Amato alla squadra prima dell'ultima partita del film valgono un 8 in pagella.Un altro punto va per il resto:regia,musiche,ottimo cast d'attori,storia accattivante.in tutto..9!!!