Un film inutile.L'unica cosa che davvero si salva è la fotografia e la caratterizzazione del personaggio con i capelli rossi.La trama è incomprensibile, il montaggio è fatto male. I temi sono scontati e trattati malissimo...Da non vedere assolutamente se non si vuole assistere ad uno scempio made in Italy.
p.s. Paolo Villaggio quanti soldi avrà preso per quella comparsata???
non ho parole.è uno di quei film che si può definire "tosto" . Veloce,flashato, skizzato...ti prende e ti incolla alla poltrona perchè vuoi sapere, conoscere...ottimo montaggio, probabilmente il tocco di classe che rende ancora più magnetico questo film...complimenti al regista!
il film riprende chiaramente cult del passato, arancia meccanica e trainspotting, seguendone il tratto giovani-violenza ma con la grave pecca di non introdurre nulla di originale.
omosessualità, droga e risse sono elementi riscontrabili in molti film e la chiave scelta da melchionna per raccontarli non apre a spunti di interesse.
il film è inoltre arricchito da superficiali stereotipi che accompagnano la condizione omossessuale che spesso scadono nel ridicolo.
Registi italiani? Infascelli (almost blue) Puglielli (occhi di cristallo) e ora Melchionna (Gas)....questi 3 nuovi registi hanno mostrato di avere dei buoni...forse ottimi spunti....ma poi siccome uno piu' uno nn fa sempre due qualcosa viene sempre a mancare. Nello specifico il film Gas:buono tecnicamente ma molto molto inconcludente, non spiega nulla, lascia tutto cosi' approssimativo...Paolo Villaggio sprecatissimo quasi umiliato....Melchionna bocciato? No bocciato Gas.
Film molto forte, ricco di scene scioccanti che hanno comunque ragione d'esser presenti. Ottima la regia, che tiene alta l'attenzione fino alla fine del film; da elogiare l'intento di denuncia del regista L. Melchionna. Eccellente Loretta Goggi nell'interpretare la madre del protagonista, riesce a trasmettere un'umanità incredibile, difficilmente rintracciabile in altri film o spettacoli teatrali, suscita immancabilmente commozione. Molto bravi comunque tutti gli attori, perfettamente calati nei personaggi. Azzeccate le scelte dei set e le scenografie. Un Fragoroso applauso al regista che ho avuto la fortuna di conoscere e, che oltre ad essere grandioso nella sua professione, nel saper cogliere tutte le sfaccettature della vita reale, è anche una persona stupenda.