Come film è piuttosto banale, la trama come al solito offriva parecchi spunti...assolutamente privi di senso tutti i dialoghi di Jet Li, e anche le scene di combattimento non sono poi così esaltanti...cioè, di film dove volano manate oramai ce n'è 1 caterva, questo non aggiunge davvero niente..in generale la trama poi è troppo 'buonista' per essere noir come invece ci si potrebbe aspettare...poco sfruttato Morgan Freeman, personalmente non ho trovato convincentissimo Hoskins come cattivo....ma dev'essere perchè me lo ricordo in Roger Rabbit...
E' gradevole, ma non credo proprio si meriti un 10 come tanti hanno fatto; in effetti guardando la scena iniziale uno si fa un'idea di come possa essere questo film diversa da come è in realtà e può rimanere stupito, ma la storia non mi è sembrata eccelsa. Certo Morgan Freeman è sempre eccezionale in ogni suo ruolo, però non basta una semplice idea per girare un gran film.
pensavo che mai nessuno scendesse negli abissi dell'anomia umana e nella descrizione di una violenza che diventa quasi normale per un essere umano quando e' vissuta fin dalla nascita e non si conosce che quella.Per molti di voi è impossibile o quasi che un ragazzo cresca come un pit bull mentre invece vi posso dire che succede piu' spesso di quanto voi pensiate.La scena dove succede la rissa nel supermarket e lui rimane calmo e' piu' o meno cio' che accade ad alcune persone tutti i giorni e credetemi quando ho visto questo film non ho rivisto solo una realta' purtroppo a me molto nota ma anche quella di molti dei miei amici..il guinsaglio inutile dire è una metafora molto ben riuscita difatti la violenza ti tiene legato come un cane attraverso una catena sia essa la droga o l'alcool o il fare a botte tutti i giorni o andare a piu' di 200 kmh su di una motocicletta e chi piu' ne ha piu' ne metta..il guinsaglio che a voi pare cosi' grottesco e paradossale e' invece uno status quo molto diffuso anche se non sempre estremizzato come quello che il regista espone nella sua opera.L'esasperazione, il non distinguere piu' la violenza dalla normalita', il disarmante senso di paura di fronte ad un po' d'amore gratuito o ad un bacio o ad una carezza ...per chi vive e cresce allevato dal rancore non c'e' nulla di piu' potente e disarmante che un gesto d'amore...l'unica cosa che puo' spaventare davvero chi cresce con l'odio negli occhi è amare o essere amati.Direi per concludere che questo film ha senz'altro scene da American Movie ma racchiude in se una sconcertante verita' e cioe' che molti di noi vivono in gabbie piu' o meno visibili piu' o meno tangibili ma altri nascono legati a doppio nodo ad una catena che non lascia spazio ad altro che alla furia di un'ingiustizia che mette radici nelle piu' profonde radici dell'anima..provate a guardare negli occhi la gente ma a guardarla sul serio vi accorgerete subito chi ha un collare al collo dall'espressione che hanno gli occhi come vi accorgerete subito se ha avuto un collare e per quanto lontano lo si getti una volta tolto alcune cose resteranno intrappolate a vita tra cuore e anima tra ricordi e sogni...forse sara' intonato con il finale fiabesco del film ma penso che solo l'amore o meglio solo un gesto incondizionato d'amore puo' far aprire gli occhi almeno un momento e puo' dare l'opportunita' di scelta a chi non ne ha avuta mai..non pensate che sia grottesco pensate invece che sia possibile piu' possibile di quanto voi abbiate mai immaginato
Accattivante e divertente.
bravissimo freeman , superlativo " l' odioso " hoskins.
le scene dei combattimenti sono poco realistiche , ma sono apprezzabili e girate alla grande.