No, non ce l'ho fatta a finirlo perchè l'ultima mezzora è stata un proseguo di scene d'azione esplosioni e distruzione incollate l'una all'altra senza che ci fosse una narrazione degna a giustificarle. Nemmeno la prima parte del film mi aveva coinvolto e interessato molto tuttavia mi sono fatto coraggio pensando che sicuramente il proseguo sarebbe stato degno del nome (e dei soldi) che c'erano dietro. Invece nulla, una trama sgangherata e un character design che per quanto mi riguarda è sicuramente il peggiore tra gli anime che ho visto..è semplicemente impossibile riuscire a farsi piacere anche solo uno dei personaggi: Ray ha continue sfuriate d'ira che ti farebbero venire voglia di dargli uno sganassone nei denti ogni volta (senza contare che nella seconda parte del film l'80% delle sue battute consiste in urli mentre cerca di domare la vaporiera volante), il nonno è stato tenuto in tenuta da robinson crusoè per tutto il film (si sarà beccato 50 soffi di vapore a mille gradi in tutto il corpo ma non ha fatto una piega)e anche lui sembra pensare solo alla scienza e alla sfera proprio come il suo figlio degenere: non c'è dolcezza non c'è affetto per il nipote, non ci sono emozioni positive in questo anime.
Bè poi di scarlett non devo nemmeno parlare è evidente quanto fosse irritante, mi chiedo come mai costruire un'eroina femminile con quel carattere..
L'unica cosa veramente impressionante di questa produzione sono gli scenari , le ambientazioni e l'incredibile vena immaginativa per i macchinari e le costruzioni che sono state pensate..davvero un mondo sbalorditivo che credo fissi un archetipo per tutto l'universo steampunk.
Per il resto tutto è inspiegabilmente scialbo e inconsistente. Davvero un peccato perchè poteva diventare un'assoluta pietra miliare per il genere
Ma come si fa a sprecare una testa come Otomo, che ha sfornato prodotti di immenso valore artistico (mi riferisco sì ad Akira ma soprattutto ad opere meno conosciute come "Manie, Manie" e "Memorie"), a dirigere una sceneggiatura così scialba? Il brutto è che neanche il suo tocco registico riesce a dare brio alla storia: dopo una prima mezz'ora dove "succede qualcosa", il resto è una lunga guerra con scene d'azione in serie, che invece che divertire annoiano per l'insistenza.
Certo, l'immaginario visivo di Otomo è presente (la torre steam ne è una realizzazione esemplare), ma niente più di quello.
Non c'è cosa più insulsa, poi, del finale: non che nella "sceneggiatura" lo sia, ma nella maniera di proporlo; buttato là, insipido, svelto, con una battuta del protagonista senza spessore...
Una vera delusione, sebbene l'impatto visivo strabiliante (complimenti davvero per la tecnica) mi costringa a non dare un 1.
Ho visto questo film la settimana scorsa. Non sapevo nemmeno di cosa si trattasse, però ne avevo sentito parlare bene, e poi conosco di fama Otomo (pur non avendo mai visto Akira). Devo dire che fin dalle prime scene, questo Steamboy mi ha lasciato praticamente senza fiato. Non ho mai visto un film con un livello di dettagli così alto, tutto quanto mi ha lasciato stralunata, dal character design (semrba quasi di vedere un film con attori in carne e ossa), dalla trama, agli effetti speciali, insomma, è stato veramente incredibile, anche se non sarà visionario come una delle opere di Myazaki (i loro generi sono completamente diversi). Il finale, poi, è assolutamente poetico, con l'arma più distruttiva mai creata che esplode e diventa ghiaccio che poi cade sotto forma di fiocchi sulla città mezzo devastata di Londra...Il tema è quello che ho ritrovato anche in Nadia: Il Mistero della Pietra Azzurra, cioè quello del rapporto tra uomo e scienza e l'uso che l'uomo ne fa a seconda del suo volere. E' incredibile come in questo film tutti, ma proprio tutti, siano corrotti dalla sete di potere e sono pronti anche a distruggere Londra e il mondo intero per ottenerlo, tutti, tranne Ray Steam, il personaggio sicuramente più positivo della vicenda (Scarlett è davvero irritante!). Forse il finale mi ha lasciato un po' di amaro in bocca, mi è sembrato troppo sbrigativo, ma per il resto, lo trovo veramente un bel film. Poco chiaro quello che succede nei crediti. Ottima la colonna sonora, dell'autore di quella di The Island, che per questo film se l'è cavata davvero alla grande, creando un tema maestoso e accattivante. Non capisco perchè questo film abbia una media così bassa.
Ritengo Miyazaki il maestro degli anime...ma Otomo ormai gli e' molto vicino!!pur rispettando la sua opinione nn sono d'accordo con l'amico che nn reputa Otomo all' altezza di Miyazaki!! I generi sono molto diversi ma l'originalita' e la bravura artistica ,per me ,appartengono a tutti e' due!!E' nn sono d'accordo nemmemo con chi ritiene che questa opera abbia una brutta storia!!Per me merita un bel 9...soprattutto xche' nn soppoto quando la critica si accaniSce a forza, senza sapere neanche di cosa sta parlando!!!
Secondo me è un buon lavoro, concordo sul fatto che sia inferiore ad Akira, ma del resto i due lavori avevano anche ambizioni diverse. Comunque le tematiche sono poche ma ben sviluppate (il conflitto scientifico) e le animazioni coniugano sapientemente tecniche manuali e digitali.
Alcune scene catastrofiche sono impressionanti, ma forse la conclusione è troppo tirata.
In conclusione unisce il cyberpunk con il fascino storico: steampunk
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(7/10)
