Il film in sè non è poi così male...rimane discutibile la storia, nel senso che per carità ci stà tutta, però trovo la parte della Ferrari portata troppo all'estremo...è anche vero che per farci un film bisogna portare la protagonista a degli estremismi...cmq. da vedere a da giudicare soggettivamente...
All'inizio ti prende pure,tra immagini del presente e fatti del passato...ma dopo un po' la storia annoia.Certo non si può dire che la Ferrari non sia brava ma il problema è la trama del film..io l'ho visto fino alla fine e non voglio fare critiche.Questo film a molti potrebbe anche piacere ma fra un paaio di mesi per chi lo avrà visto non gli resterà in mente nulla.
Il mondo è bello perchè è vario. Così che alcuni provano disgusto per qualcosa altri la amano. Alcuni sono intelligenti altri un po' meno. Ma nessuno ha colpa per questo ne io qui voglio stabilire chi ha ragione torto. Ognuno esprime le sue opinioni. Un peccato è siolo quando si giudica senza motivare. Il film è un capolavoro per tanti motivi. Primo tra tutti che lo scopo di questo film è essere sincero , se stesso senza nessuna trovata commerciale per vendersi . il regista , lo sceneggiatore non scendono a compromessi e mettono a mio avviso in giro un prodotto di altissima qualità. La trama parla di una donna e delle sue emozioni piu' profonde. Ti porta nello sfaccettato e complesso universo della sensibilità femminile. Questi rapporti che sembrano apparentemente solo superficiali e fine a se stessi celano la ricerca e rappresentano il bisogno di vivere anche quando la vita ti bastona , ti stupisce....ti spiazza. Questo film vorrebbe cercare di farci capire che è piu' corretto accettare cio' che ci capita, capendo sperimentando e non giuducando o lottando con la nostra vita. Il film è pieno di paradossi e di simbologie. Il film è pieno di poesia. la protagonista e i suoi bizzarri annunci interfono. Le reazioni della clientela del grande magazzino. Il locale in cui solitamente va a bere e a conoscere gli uomini che puntualmente porta a letto. Tutto è una metafora della vita che isabella ferrari interpreta magistralmente. 10 e peccato non possa dare di piu' per alzare la media.
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(6/10)
