Roger moore, nel 1973, debutta in un Bond-movie che sembra un film bloixploitation (cioè pieno di attori di colore). I film d'azione che vedevano in primo piano attori di colore erano molto in voga nei primi anni'70 (si pensi a Pam Grier, Fred Williamson e Tamara Dobson), "Vivi e lascia morire" sembra proprio uno di questi, anche se non lo è. Pare girato in economia, ma ha il marchio Bond e la colonna sonora dei Wings di Paul Mc Cartney appiccicato addosso. Voodoo, droga e tarocchi si confondono in una Louisiana dei primi anni'70. La Bond girl è Jane Seymour futura "Signora del west", mentre il cattivo é l'attore Yaphet Kotto, che avrà successo con il primo "Alien". Sei, perché questo bond è meno spettacolare degli altri.
Roger Moore sostituisce egregiamente connery con questo film che, seppure criticato e in genere poco amato, è secondo me uno dei migliori della serie e senza dubbio uno dei migliori inerpretati dallo stesso moore. La trama è originale (ottima a mio parere l'ambientazione e l'idea dei riti vodoo, che conferiscono una nuova atmosfera alla serie che stava diventando ormai monotona. Belli gli inseguimenti in autobus e in moto, grandiosa la sequenza che vede protagonista per la prima volta lo sceriffo Pepper e quella di bond alle prese con decine di coccodrilli.
addio connery.tu hai fatto la storia di 007 qualcuno,anzi la maggioranza,lo considerail vero 007. ma adesso viene roger moore lo 007 comico non ironico come era connery,ma proprio comico.che spasso in moonraker.anche qui è divertentissimo.la storia di suo è divertente e ritmata con cast ricco e molto variato.10.