Delicato, originale, dal ritmo non travolgente ma che tuttavia si guarda con gran piacere. La storia di più solitudini intrecciate tra di loro, raccontate con un disincanto ormai raro nel cinema. Bella anche la morale finale: non bisogna cercare di cambiare ciò che si è, perchè è impossibile, bisogna piuttosto cercare di superare i propri limiti. Bello, da vedere.
un bel film, inteligente e divertente. Ho rivisto quel senso di amarezza delle prime commedie di Monicelli. Un umorismo a volte plateale ma più spesso sottile, delicato, appena accenato. E' un film sano, che ti fa uscire dalla sala con il sorriso sulle labbra. Ma il maggior pregio è quello di offrire allo spettatore una commedia diversa dalla solita commediazza italiana (tipo ceccherini, Salemme e i vari comici gagaroli)
un piccolo grande film. Una favola che fa ridere e riflettere. Un cast di attori tutti bravi (cosa rara per un film italiano). Belle musiche e tante idee divertenti.
Simpatica commedia italiana dove alcuni strani personaggi intrecciano le loro storie e le loro fobie in un’unica trama molto semplice e lineare fatta di simpatiche situazioni. Di fatto l’aspetto psicologico è molto marcato e verso la fine diventa l’aspetto centrale soprattutto quando uno dei protagonisti muta… la propria personalità in quella che aveva sempre desiderato. La morale è forse che ognuno se cerca una cosa deve volerla fortemente per ottenerla, o forse più semplicemente la morale è meglio trovare qualcuno con cui stare per non rimanere soli e fare una vita infelice. Ma in questo film, tutto ciò che si racconta sarebbe triste, invece diventa molto divertente. Sicuramente è un film bello, da vedere.