L'ho visto con un certo interesse e con una minima ansia che non guasta mai, ma quello che mi domando è: Perche quella storia in mezzo, che non ha nessun senso e nessun nesso logico? Perche inventarsi un dottore che induce al suicidio? Il finale è quasi scontato, ma la storia, la descrizione dell'ipnosi della ragazza poteva essere raccontata molto meglio, e soprattundo facendo vedere qualcosa di logico...
Certo è difficile dirigere un film del genere, ma questa sicuramente non è un attenuante per giustificare l'immensa noia che il film sprigiona per tutto il tempo... finale abbastanza scontato se si riesce a seguire il film dal continuo pericolo di non appisolarsi...
L'unica nota positiva che riesco a trovare è che alla fine tirando le somme si vede un po la bravura nell'arrivare al finale partendo quasi da una storia diversa.
Molte le note negative, prima di tutte la recitazione degli attori davvero imbarazzante... La continua ricerca di incutere timore solamente attraverso l'ormai monotono improvviso innalzamento dell'audio... bisogno che non sembra essere necessario e che rischia solo di far odiare ancora di piu la pellicola!!
Alla fine poteva anche risultare un buon film ma purtroppo non è andata bene per David Carreras e soprattutto per noi spettatori!!
veramente pesante,lento la storia carina le ambientazioni anche..ci voleva solo un regista migliore che sabbia dirigere questi tipi di film!
il finale e abbastanza chiaro... consiglio di guardarllo solo a persone con problemi di insonnia..questo e garantito alla fine del film dormite!!!!!!1
Il voto è la media fra i primi 10 minuti , 6 , gli ultimi 10 , 6 , e quello che sta in mezzo , -3 .
Un ora e mezza di nulla assoluto con qualche intermezzo di nudo interessante della bella protagonista , tra l'altro del tutto gratuito , e tanta , tanta noia.I film spagnoli fanno pena , se si eccettuano quelli del grande Amenabar , e dovrebbero essere evitati come l'aids ( vedi nameless , darkness e via dicendo).Degli attori meglio non parlare neanche , sembrano dei burattini senza fili.
Spoiler.A pensarci bene il finale era abbastanza prevedibile , altrimenti che senso avrebbe avuto l'inizio con la ragazzina se poi questa moriva a metà film? Tutto doveva per forza di cose ricondurre a quell'episodio.Il problema è che uno non riesce a stare abbastanza attento e sveglio per seguire il film e capirne tutti i significati
Come al solito film del genere o piacciono oppure si odiano infinitamente. Questo lungometraggio non sarà di certo eccellente, ma rivela molti aspetti interessanti e ispirati, soprattutto se teniemo conto che il regista proviene dal mondo televisivo. I richiami a Lynch sono diversi, e coerentemente il film ne segue la logica. Tutto ciò che accade è nella mente della protagonista che dopo il tragico evento rimane vittima di se stessa, intrappolata in un meccanismo di rifiuto della realtà. E proprio quel medico apparentemente subdolo e manipolatore la riporta attraverso l'ipnosi psichiatrica in quel mondo che il personaggio ormai da anni rifiutava. Adesso, l'entrare nell'anima e nella forma mentis di questo personaggio traumatizzato risulta il vero viaggio: impervio e labirintico fino in fondo ma non senza significato, forse non del tutto imprevedibile ma sicuramente ambizioso nei suoi intenti.
Trailer italiano (it) per Giselle (Dutch National Ballet) (2023), un film di Marius Petipa, Jean Coralli, Jules Perrot con Olga Smirnova, Jacopo Tissi,.
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