Questo ennesimo film sui matrimoni non si distanzia dalla banalità degli altri e a parte qualche spunto divertente, non ci sono colpi di scena e caratteri originali. Attori bravi e storia abbastanza scorrrevole
Ho "scoperto" per caso del film, mentre già stava iniziando, ma ha attirato subito l'attenzione mia e di mio marito, dopo una giornata pesante e stancante... Si tratta di una commedia sentimentale, la classica commediola "in stile americano", che fa "evadere" e rilassare per poco più di un'ora. A noi, personalmente, è piaciuto! Ovviamente forse il regista avrebbe potuto sviluppare un po' di più la storia, per renderla un po'meno scontata, belle frasi, bei pensieri, ma un po' "frettolosi" all'apparenza "buttate lì"... Ma penso sia un film consigliabile a chi vuol passare una serata tranquilla e rilassante.
... che a parer mio è stato poco sviluppato! Ho conosciuto distrattamente il film (che era già cominciato) e molto probabilmente avendo visto le scene clou me ne sono innamorata, ripromettendomi di vederlo dall'inizio, e così è stato.
Il regista è perfettamente riuscito a condurre lo spettatore in quel vortice di emozioni che abbiamo provato anche per "Pretty Woman", solo che personalmente mi ha molto, molto più colpito, probabilmente perchè si trattava "del prostituto", e a noi femminucce piace tutta quella serie di gesti e saperci fare, no?
Ad ogni modo un difetto trovato è la mancanza di qualche scena in più, che potesse davvero motivare il loro innamoramento.
Ho trovato frasi come "Mi saresti mancata anche se non ti avessi conosciuta" troppo frettolose, insomma, ci stava bene qualche "travaglio" in più, un pò come in Pretty Woman... così mi è sembrato troppo shekerato;
Una commedia sì, che poteva essere ampliata, ottimi attori ed una piacevole familiarità.. come quando lei si è svegliata nell'aereo con "la bavetta"..
Piacevole comunque vedere anche la donna "scompigliata" piuttosto che sempre perfettina...
Finale? Ehm.. poteva essere meglio..
PS. Almeno potevano lasciare la versione integrale della sena "intima" tra loro....
77 min (mi riferisco alla proiezione).
Aspettando quello che non succederà mi sono accorto che arrivavano i titoli di coda.
Un inno all'importanza di saper essere se stessi?
Ma dove sta scritto che questa "commedia sentimentale" riesce a farsi carico di questo presupposto sacrosanto?
Non c'è niente di vero in questo film.
Diretto dalla quasi esordiente regista inglese clare kilner (che fino ad ora ha diretto tre pellicole poco conosciute al grande pubblico quali “daphne & apollo” (1997), “janice beard: segretaria in carriera” (1999) con eileen walsh e patsy kensit e “how to deal” (2003) con mandy moore) questo “appuntamento di nozze” (tratto dal romanzo"asking for trouble" di elizabeth young) è una frizzante commedia romantica molto poco ’british’ nonostante sia stata girata in inghilterra (ma sarebbe andato benone anche il verdeggiante connecticut) che ha il suo punto di forza nella brava debra messing (”hollywood ending”, ”e alla fine arriva polly” ma famosa soprattutto per la sua interpretazione di grace nella serie tv “will & grace”) alla quale fà da ottimo contraltare il navigato, ed affascinante, dermot mulroney (“copycat”, “il matrimonio del mio migliore amico”). divertenti gag e attimi di riflessione sono sottolineati da un’azzeccata colonna sonora della quale fanno parte, tra gli altri, le canzoni di corrs (“breathless”), texas (“when we are together”), chiffons (“one fine day”), james brown (“i got the feeling”), maroon 5 (“secret”), e michael bublé (“sway”, “home”e “save the last dance”).
“the wedding date” fa parte della fortunata serie di pellicole “matrimoniali” (iniziata con successo da “quattro matrimoni e un funerale” e proseguita con “il matrimonio del mio migliore amico”, fino al più recente “love actually”) ma con una simpatica variante sul tema del celeberrimo “american gigolò” con richard gere.