UN film d' avventura con la giusta ironia, simpatia azione e mistero, una storia ambientata totalmente in Africa fra deserti, fiumi, generali corrotti e affaristi senza scrupoli.
Capisco chi ha letto il libro che critica un po' questo film, purtroppo è sempre cosi, per quanto un film possa essere ben fatto, se leggi il libro da cui ne è tratto, di solito si resta delusi.
Cmq film assolutamente godibile...guardatelo con il giusto spirito leggero.
Un pessimo film che nulla ha a che vedere con il bel romanzo di Clive Cussler, un cast sbagliato e decisamente sottotono, una trama piena di buchi. Questa pellicola non è all'altezza nemmeno di una serata alla tv, figuriamoci di un biglietto in sala. Il cinema è tutta un'altra cosa, come tutta un'altra cosa sono i film tratti da dei romanzi. Vedere "le ali della libertà", "il nome della rosa", "il miglio verde", "un tranquillo weekend di paura", "cuori in atlantide" ecc ecc per intenderci.
Decisamente meglio il libro... basti pensare alla scena di quando Pitt e Giordino si costruiscono una nave del deserto con i rottami dell'areo: se nel libro era una delle parti più belle ed emozionanti, con una lunga e difficile traversata del deserto (non a caso il libro si intitolava Sahara), nel film si riduce a una ridicola scenetta di 30 secondi!!! Speravo sinceramente in qualcosa di più, la cosa migliore forse sono i titoli di testa...
Dal punto di vista puramente tecnico il film è ineccepibile (gli effetti speciali sono di ottimo livello e la fotografia non è male). Se si dà uno sguardo più in generale però si notano subito dei grossi difetti: la trama, pur presentando un inizio accattivante, è sviluppata in maniera banale e totalmente irreale (di esempi in questo caso ce ne sono a dozzine). Il cast è un po' sottotono e la regia fa acqua da tutte le parti. La bellezza di P. Cruz da sola non riesce a salvare una pellicola mediocre.
Trailer italiano (it) per Adesso vinco io - Marcello Lippi (2024), un film di Simone Herbert Paragnani, Paolo Geremei con Marcello Lippi, Gianluigi Buffon, Alessandro Del Piero.
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