Questo film non è esattamente l'ultimo film del mitico attore, l'ultimo sarebbe "Il padre di famiglia", rimasto incompiuto per la scomparsa di totò che aveva girato alcune scene, e poi ripreso con la sua sostituzione da parte di Ugo Tognazzi. Capriccio all'italiana è uno spasso, tutti gli attori sono fantastici, Silvana mangano aveva una bravura quasi impressionante nell'interpretare personaggi differenti e con caratteri e accenti diversi, (cosa che già si era vista nel film "le streghe", sempre con totò), dalla governante tedesca che credendo che i fumetti fossero paurosi per i bambini, e che leggendogli le fiabe sugli orchi otteneva un effetto peggiore alla donna ricca e rompiballe che incita il suo uomo a compiere sorpassi azzardati e ad essere violento, e infine la regina che fa un sacco di gaffe, Walter Chiari e Ira Furstenberg sono simpatici nel ruolo di una coppia la cui moglie è gelosa, ma il migliore di tutti è il grandissimo totò prima nel divertentissimo episodio "Il mostro della domenica", che appare come una satira contro gli stili che nascevano allora, cioè capelli lunghi, abiti strani, il cui protagonista non accettando questi costumi rapiva i capelloni, li addormentava col cloroformio e li rapava, (ovviamente scherzo ma non piacendomi veramente quelle mode vedere totò che li rapava mi ha fatto provare un crudele godimento). Il secondo episodio di Tòtò intitolato "Che cosa sono le nuvole?" oltre a rappresentare la sua terza ed ultima collaborazione con Pasolini dopo "Uccellacci e uccellini" e l'episodio "La terra vista dalla luna" di "Le streghe", è certamente l'episodio migliore e più serio del film, in cui le marionette Jago e otello, interpretate rispettivamente da totò e Davoli sono tristi di essere manovrate dal burattinaio per impersonare personaggi maligni, e alla fine dopo essere state assalite dal pubblico vengono caricate malconce nel camioncino della spazzatura dal malinconico spazzino Domenico Modugno mentre canta la canzone "Lo soffia il cielo" (non ricordo esattamente il titolo) ed infine gettate nella spazzatura ad ammirare le nuvole pur non sapendo cosa siano; nell'episodio fanno parte del cast anche Franco e Ciccio, bravissimi in una delle rare recitazioni in un film serio, e la brava e stralunata Laura Betti (scomparsa da poco) nella parte di Desdemona. Commovente l'ultima immagine di Totò che riferendosi alle nuvole dice: "ah, straziante meravigliosa bellezza del creato", commovente perchè è l'ultima immagine di lui e del suo cinema.Bellissima ed adrenalinica la colonna sonora rock. Il film è divertentissimo e lo consiglio a tutti coloro che vogliono trascorrere qualche ora in allegria, sopratutto ai fans di Totò che ancora non lo hanno visto, e buon divertimento.