Bellissimo film che apre gli occhi sulle nostre paure del fallimento, sul nostro rapporto con la società, con il "sistema". Un film potente che ti lascia un buco nella pancia per farti pensare.
non metto in dubbio che a molte persone i film lenti, introspettivi, laceranti, iperdrammatici piacciono e possano apparire dei capolavori. Certo, questo 'The assassination' non può di sicuro essere definito 'enterteinment', ma a me è parso davvero troppo cupo, lento e noioso. Una separazione, un lavoro poco gratificante, una mancata sovvenzione per un progetto imprenditoriale: davvero ciò è sufficiente per scatenare la sconclusionata vendetta di Bicke??? mah... vi sono persone che, ahimè, ne hanno passate decisamente di peggiori. Comunque grande Sean Penn (fatto apposta per questi ruoli), brava e bella Naomi Watts... ma il resto è solo un susseguirsi di sbadigli.
Avrei dato 0 ma non c'è..e in fondo almeno 1 per il grande sean penn lo posso dare che rimane pur sempre un grande attore..ma il film è davvero pesante, lento, nulla a che vedere con il titolo..boh io davvero penso che un film triste e malinconico lo guardo sempre volentieri ma questo davvero non è reggibile...da non guardare se non volete rovinarvi la serata!
Non è questo il film che, come dice qualcuno, deve decollare.
Bisogna solo riflettere.
Sean Penn è superlativo e il film: è e sarà la storia di molti di noi se non sapranno difendersi o non sapranno essere dei bugiardi.
Chi è stato debole nella vita si commuove di fronte ad una storia lacerante e vera. Un grande film.