Prima di tutto vorrei un attimo rispondere a gg nella sua opinione qui sotto...per carità tutte le idee vanno rispettate però prima di dire chi ha copiato chi ti vorrei ricordare che Jhon Constantine è un fumetto che ha fatto la sua prima apparizione nel 1985 mentre the prophecy è un film del 98 o 99 quindi lascio a voi tirare le somme...
poi se vuoi dire che è recitato male per carità è una tua opinione e và rispettata ma io quando ho visto il film ho capito che l'interpretazione di Keanu Reeves è simbolo di un uomo che non ha nulla da perdere e che ormai ha visto tutto e non si impressiona più di nulla poi le amvientazioni la discesa nell'inferno...io considero questo film spettacolare e lo consiglio a tutti gli amanti del genere fantasy.
Voto 10
Redenzione delle anime, esorcismi, lotta tra il bene e il male. Keanu Reeves questa volta si erge a scudo per difendere il mondo e redimersi (aveva tentato il suicidio ed era atteso da Lucifero). Si ritaglia le vene per fermare il tempo mentre Gabriele accoltella la Weisz. Lou (Lucifero) lo vuole portar giù con sè ma il Cielo si oppone: "sacrificio" e "redenzione", Lou allora arrabiato gli toglie il tumore con le mani, gli ripara le ferite e lo rispedisce a terra nella speranza che ci riprovi. Storia fantasiosa. Fumetto noir gotico. Attori adatti alle parti.
Constantine è il protagonista di una serie di fumetti omonima. Chi conosce il personaggio apprezzerà, secondo me, il buon lavoro che ha fatto Lawrence certo il Constantine del fumetto è un po' più "bastardo" e cinico, ciononostante un gran bel lavoro e mi è piaciuto. Per chi non conosce il personaggio si troverà comunque di fronte ad un piacevolissimo action horror-movie che non annoierà. Un buon film.
Constantine, insieme ai suoi "amici" demoni ha traslocato a Los Angeles e lavora come esorcista/mago/investigatore. Ma nel viaggio da Londra a Los Angeles il nostro Constantine ha perso le caratteristiche del fumetto ed è diventato un Constantine "da film".A volte non approvo le trasposizioni cinematografiche non inerenti al libo o fumetto...ma devo ammettere che Constantine è così diverso da poterlo vedere come un "omonimo" ovvero un film che ha gli stessi personaggi ma non è l'originale libro o fumetto.Visto da quest'ottica il film è davvero bello, la storia è bella, i personaggi sono belli, è tutto bello. Ma la parte che ho preferito è quella di Tilda Swinton (l'algido Gabriele) che è bravissima come sempre. Ma anche il resto del cast è ottimo da Mr.Reeves a Miss.Weisz.Da vedere.
Chi ama l'horror e la tensione o chi crede che le gerarchie angeliche e infernali siano cosa reale, non dovrebbe guardare questo film nè leggere oltre questo commento: non farebbe alcuna paura ai primi e sarebbe una "bestemmia" per gli altri. Detto ciò, per chi come me considera concetti come inferno e paradiso come favole per un'umanità bambina, proprio a questo si trova di fronte: una favola (o meglio una fiaba, presumendo che chi si potesse offendere di ciò abbia già cessato di leggere). E' un film d'azione/poliziesco in cui semplicemente il soprannaturale fa da cornice ironica. Il cattivo è il diavolo, che non è così cattivo ne tantomeno astuto (ancora non ha imparato la lezione del sacrificio, è un po' tonto porello), il suo erede è il "figlio di papà" viziatello che vuol fare lo sborone. qualcuno direbbe so ragazzi!), l'angelo buono non così puro fa la parte dello sbirro corrotto, il tutto condito con riti paranormali così assurdi nella loro realtà da risultare divertenti. Una scanzanatura di cose troppe serie per essere prese sul serio. Poi una considerazione filosofica valida detta fra lazzi e scherzi?: la realtà fatta di livelli coesistenti (qui mondo spirituale e materiale) separati da nulla. E' solo la volontà a tenere distinto ciò che si vede dall'invisibile, ma chi "vuole" e che cosa viene "distinto" potrebbero essere oggetto di ben altri approfondimenti. L'azione non manca, gli effetti speciali buoni per ciò che si vuole ottenere. Un film godibile senza troppe pretese.