Non posso che accodarmi al nutrito stuolo degli insoddisfatti: il confronto con Blade Runner non regge decisamente, per questa copia orientale triste e senz'anima. Certe produzioni non andrebbero incentivate: fate beneficenza, beveteci una birra ma vi consiglio caldamente di non spendere i vostri soldi per un film così inutile ed insulso... insomma... non fate come me!!
Mai visto un tale spreco di ottima computer grafica e scenografie, per un fil mal diretto e mal interpretato come questo!! Questo Byung-chun Min non sa assolutamente narrare una storia, tantomeno dirigere gli attori.
Il montaggio risibile non aiuta, anzi, rende ancora piu' confusa una storia mal scritta, nemmeno lontanamente paragonabile a Blade Runner, per manifesta incapacita'.
Ho letto le opinioni scritte, ma bisogna essere davvero molto giovane e di bocca buona per dire che questo e' un bel film.
Sconsiglio caldamente di noleggiare il film. Se lo vedete sul sat, cambiate canale: vi rovinerebbe la serata.
Do un 5 solo perche', come gia' detto, le scene, la fotografia, i costumi e la grafica 3D sono ottimi e questo mi fa arrabbiare: uno spreco di belle immagini
Dobbiamo appuntare tutte le scemenze del film.
...lo sò è un pò masochistico.
Come si può paragonare, un insieme di fotogrammi messi a casaccio e tanto rumore, a una pietra miliare della fantascienza come "Blade Runner"?
Nelle scene in primo piano si notava nel doppiaggio tutta
la bassa qualità del doppiaggio.
Colonna sonora?
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Buono, mi ha fatto pensare un sacco!
(e questo mi piace in un film) E' stimolante.
Il paragone con BR è una odiosa manipolazione dei distributori.
Si può definire un omaggio, perchè anche se la storia è molto simile è diverso il punto di vista, e l'obbiettivo di senso è diverso.
----Non esistono rapporti tra i personaggi,che rimangono sospesi in un'eterna tensione, verso niente se non un Paradiso mitico, irraggiungibile. Musica orribile, riporta il film nel presente, una scelta più coraggiosa poteva essere il balzo quantico da film pop a esperienza sensoriale.
Come burattini guidati da fili non-pensabili i personaggi si spingono avanti in una città INNaturale, morta eppure nuova, sorta su ceneri post-atomiche. Chi comanda? Chi tira i fili? Questo non importa. I personaggi sono ridotti a contenitori di ricordi, vivono una vita in loop, imprigionati da se stessi, non ci sono rapporti vissuti e raccontati tra i personaggi, solo nei ricordi, tanto da dubitare che siano veri, ma per loro non esiste neppure la possibilità di metterli in dubbio, e indubitabile è anche la illusione di un paradiso mitico dove si rinasce liberi dai ricordi. Una favola? Sicuramente un raccontare storie lontano dal nostro soggettivismo, qui non è possibile l'identificazione.----
Per vostra conoscenza il dottore pazzo E' il cyborg (Cypher?), vi ha copiato la propria personalità, e usa R per trovare Cyro. E nessuno dice che il DNA della ballerina sia uguale a quello di Cyro. R è stato usato? I suoi ricordi sono veri, perchè dovrebbero esserlo?
e chiaro che quando si fa una locandina con scritto:dopo blade ranner arriva natural city,almeno devi colpire con gli effetti speciali,e qui qualcosina di futuristico la vedi ma nn si affonda e quindi rimani un pelo deluso.la storia tuttavia potrebbe essere valida,ma poco convincente e il tutto la regia e gli effetti,il cast niente di eccezzionale,ma e chiaro che il tutto sarebbe costato molto di piu!da vedere una volta!!