Ottima parodia di Top Gun, numerevoli le scene demenziali,quella che mi ricordo di piu' e' quando Topper apre un piccolo cofanetto e lo mostra a Ramada,la quale dice: -hai gli occhi di tuo padre!! ..inizialmente uno pensa che stia guardando una foto in cui lei riconosce l'assomiglianza di topper con il padre, ..ma in realta' dentro il cofanetto c'erano veramente gli occhi del padre ahhahahaahah .. che ridere,Bellissimo!!!
C'è poco da dire: il più demenziale dei film comici che siano mai stati fatti, le assurdita di alcune scene sono cosi incredibili che ho pianto dalle risate. se volete ridere, e ridere di gusto, beh allora dovete vedere questo film!!
Hot Shots! e Hot Shots! Part Deux sono troppo mitici. Una delle cose migliori del film, come anche nelle "pallottole spuntate" è l'immagine... ci sono dei punti in cui le immagini sono talmente assurde che lo spettatore non si rende conto dell'assurdità ancora più marcata dei dialoghi in sottofondo! Bellissimi tutti e due, una demenzialità buona e sopratutto che non cade nel trash... complimenti!
stupenda la scena degli orsetti, quella del tacchino, e la frase più importante: questo cancello è chiuso dall'interno( il cancello era aperto!!!)
da oscar
Prima di tutto facciamo alcune premesse: 1) grottesco non è sinonimo di demenziale; 2)i film come "Hot Shots" e "Una pallottola spuntata" non sono demenziali, demenziali erano "The Blues Brothers", "Animal House", i primi film di Jim Carrey, alcuni di Ben Stiller ("Zoolander", "Palle al balzo") e quelli di Adam Sandler; 3) definire un film "demenziale" non vuol dire insultarlo (a meno che non si definisca demenziale "L'Esorcista", lì è un insulto o un complimento dipende dai punti di vista);
4)l'umorismo di questi film non è nemmeno ebraico, l'umorismo ebraico puro al cinema è morto con la morte dei fratelli Marx, è solo una coincidenza che sia Mel Brooks che Woody Allen (entrambi ebrei) abbiano adottato questo tipo di comicità. Potrei fare altre premesse ma lo spazio è tiranno: i due "Hot shots!" sono assolutamente favolosi, sia dal punto di vista delle gag che da quello dei dialoghi e, insieme al primo e al terzo "Scary Movie" e a pochi altri titoli si distinguono nel panorama delle parodie che sono dilagate sui nostri schermi dopo il successo delle "Pallottole". Non a caso il regista Jim Abrahams è lo stesso Abrahams che ha avviato il genere in tandem con i fratelli Zucker ed il co-sceneggiatore Pat Proft ha in curriculum due "Pallottole Spuntate", il terzo "Scary Movie" e una manciata di "Scuole di Polizia" (più il deludente "Il fuggitivo della Missione Impossibile", in cui fa il suo esordio alla regia). Il compianto Lloyd Bridges (padre di Jeff e Beau) si dimostra ancora due volte come l'altro grande vecchio dei "film comici senza comici" insieme a Leslie Nielsen. Assolutamente da vedere, sia "Hot Shots" che "Hot shots! Part deux" entrambi con la partecipazione straordinaria di Saddam Hussein (ovviamente no quello vero).