L'ho visto piu' di dieci anni fa e rivedendolo ora mi fa ancora sorridere. E' troppo divertente, per chi non lo avesse ancora capito dopo anni dall'uscita è un film comico e ironico. Tutto è esaltato all'inverosimile e fa ridere per quello. Belle loro, bella la colonna sonora, e belle anche le azioni spericolate e impossibili.
Francamente godibile, scansonato e divertente. L’atmosfera anni ’70 delle prime scene, cala ascoltando “Mea culpa” degli Enigma, prodotto molti anni dopo, ma l’altoparlante resta in stile ’70: se ne saranno accorti? La scena nella quale Natalie (Cameron Diaz) risponde al cellulare mentre sta lavorando, come sarà capitato spesso a molti spettatori, esplicita il tono ironico della pellicola, dalla quale non bisogna pretendere troppo. La spettacolarità c’è tutta nei combattimenti, nella possibilità di vedere avanzare un proiettile, oggi dice “in stile Matrix” chi non ricorda “la tigre ed il dragone”. Può offrire una serata divertente se si rinuncia a chiedersi perché le ragazze subiscano soltanto l’onda d’urto di macroscopiche esplosioni alle quali sopravvivono gli altoparlanti e non i palazzi che li contengono!
Con questo film si poteva fare di più, dal punto di vista della sceneggiatura (che si rifà, più o meno all'episodio dove attentano alla vita di Charlie), però come giocattolo scacciapensieri funziona, anche se le tre attrici non sono come le vere Angels (quelle delle tv intendo). La migliore ? Lucy Liù. La sua Alex apre le porte dell'"agenzia investigativa Townsand" alle minoranze etniche! Imperdibile la sua scena del massaggio shatzu, assieme a Tim Curry. Fumetto manga per adolescenti senza troppe pretese.