Da subito mi ha catturato l'attenzione con il suo ritmo incalzante, con la sua verve semplice ma simpatica allo stesso modo. Mi ha catturato Nicolas Cage in quanto ho un enorme rispetto per per lui come attore del presente e non perdo mai nessuno dei suoi film. La mia non e' una presa di parte, ma il film tiene bene il ritmo fra una sequenza e l'altra, non annoia mai in quanto fa scattare l'immaginazione di che potra' accadere e non mancano le battute simpatiche senza essere scontate ne superflue. Molto bella la scena finale dell'ignoto che scende nei sotto fondi di New York, ma chi di noi anche se adulto non ha mai sognato ad occhi aperti qualcosa di simile. Molto belle le scene di suspance, spingono lo spettatore ad essere incollati al video e sentirsi parte integrante con la scena che seguira. Sono molto contento di aver potuto acchiappare il film al volo dopo l'inizio, e non avevo il minimo dubbio che non mi sarei divertito con Nicolas Cage.
Bene, penso proprio che "Il mistero dei templari" batta quasi tutti gli altri film d'avventura, compreso ovviamente quell'idiota di "Indy", inteso come l'orribile archeologo da botteghino prodotto dal vecchio Spielberg... sì perchè questo film cattura dalle prime scene, è recitato molto bene, visto anche il cast (molto bene l'emergente Justin Bartha), ma la cosa che lo rende il più apprezzabile di tutti è che invece di inventare tutto (vedi Indiana Jones, come ho già detto) prende vera storia e immagina a che scoperte potrebbe portare questa se tolta dei suoi misteri: i Templari vermante difendevano un tesoro (tra le altre cose) e veramnte lo trasportarono nel nuovo mondo, la massoneria esisteva e i simboli nei dollari americani ne sono un chiaro indizio etc.
Insomma, il massimo: avventura più storia reale, cosa chiedere di più?